Contagi di Covid-19 per abitante, USA e Russia balzano in testa tra i grandi Paesi

Sono Russia e USA i Paesi con più contagi giornalieri per abitante. In Russia in particolare i casi si stanno impennando, non i morti fortunatamente

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Contagi di Covid-19 per abitante, USA e Russia balzano in testa tra i grandi Paesi

Le curve dei contagi come era stato immaginato all’inizio dell’emergenza hanno seguito andamenti simili ma differenziati nel tempo in base al Paese. L’Italia è stata la prima in ordine di tempo, almeno in Occidente, e ha raggiunto il proprio picco il 23 marzo, a livello di contagi giornalieri per milione di abitanti, calcolato con una media mobile di 3 giorni. E mentre il numero di contagiati calava, cresceva in altri Paesi.

Oggi, a due mesi dall’inizio della pandemia mondiale, sono USA e Russia in testa, come si può vedere nei grafici interattivi, con poco più di 71 nuovi casi per milione di abitanti, e superano praticamente tutti i Paesi europei, anche quelli che nelle settimane passate avevano raggiunto dei primati. Come la Spagna, che è stata prima, almeno tra i Paesi maggiori, tra il 24 marzo e il 10 aprile, dopo l’Italia, arrivando all’inizio di aprile a più di 178 contagi per milione d’abitanti. Tra l’11 e il 26 aprile questa poco invidiabile palma l’ha avuta il Belgio, sorpassato poi dagli USA, in cui ancora non si vede un serio calo. Ma tra pochissimo dovrebbe essere la Russia, in cui l’epidemia è partita molto tardi ad agguantare il primato. Il Paese sta vivendo un aumento dei contagi drammatico, paragonabile a quello italiano della prima metà di marzo.

Gli altri Paesi sono in una fase discendente, più o meno rapida, piuttosto lenta e incerta in Svezia e nel Regno Unito, più netta in Spagna, Germania, Francia, e per fortuna Italia

Non solo contagi, il Belgio ancora in testa nella mortalità giornaliera

Ancora più dei contagi però contano probabilmente i morti. E qui invece la Russia può vantare un livello bassissimo di deceduti al giorno per abitante, solo di 0,52, inferiore anche alla Germania.

Che sia per l’età media decisamente più bassa della popolazione? O il virus è divenuto meno aggressivo?

Al contrario continua il triste primato del Belgio: il Paesi con più morti. Dopo essere stato in testa tra l’8 e il 30 aprile, con un picco di 31,81 morti per milione il giorno di Pasqua, è tornato a primeggiare con 7,22, davanti agli USA, che a maggio erano stati al primo posto.

In Italia siamo a quota 3,34, il nostro picco è stato il 30 marzo con 14,42, ma quel giorno eravamo già stati superati dalla Spagna che è stata prima dal 26 marzo al 5 aprile.

Spagna e Italia, però, assieme alla Francia, sono i Paesi in cui la tendenza al calo è più netta. Sarebbe da includere anche la Germania, ma qui in realtà non ci sono mai stati veri picchi, e i morti sono sempre stati molto pochi. Come nel caso dei contagi USA, Svezia e Regno Unito seguono un trend ancora preoccupante, ma che fortunatamente volge, seppur più lentamente, al meglio

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