Cassa integrazione 2020: anticipo importo Inps, ecco quanto spetta

Ultime notizie sulla cassa integrazione 2020: dopo la conferenza stampa dedicata al Decreto Rilancio, ecco cosa sappiamo in più.

Cassa integrazione 2020 anticipo importo Inps
Cassa integrazione 2020: anticipo importo Inps, ecco quanto spetta

Ci sono importanti novità in merito alla cassa integrazione 2020: quest’ultima sarà infatti autorizzata dall’Inps e non più dalle regioni. Inoltre, sempre l’Istituto di previdenza si occuperà di anticipare l’importo del 40% nell’immediato. L’anticipo non coinvolgerà solo la Cassa integrazione in deroga, ma anche la Cig ordinaria e l’assegno ordinario del Fondo d’Integrazione Salariale. L’anticipo sarà erogato entro 15 giorni.

Cassa integrazione 2020: estesa per altre 9 settimane

La cassa integrazione è stato un tema fondamentale e molto dibattuto nel governo, in particolar modo per trovare le coperture. La decisione finale, come si legge nel testo del Decreto Rilancio, ha comportato un’estensione di ulteriori 9 settimane della Cig ordinaria, per un totale di 18 settimane, di cui 14 settimane fruibili dal 23 febbraio fino al 31 agosto 2020, mentre le 4 settimane residue potranno essere fruite dal 1° settembre al 31 ottobre.

Cassa integrazione rafforzata con il DL Rilancio 2020

Nella conferenza stampa della serata di mercoledì 13 maggio 2020, il premier Giuseppe Conte ha parlato anche del rafforzamento della cassa integrazione, con ulteriori risorse che, complessivamente, considerando anche il bonus autonomi, ammontano a 25,6 miliardi di euro. Attualmente è stato corrisposto l’85% delle domande presentate per la Cig ordinaria, ma ci sono stati anche dei ritardi causati da una “procedura farraginosa” che è stato anche al centro del dibattito tra governo e regioni per velocizzare le procedure e snellire la burocrazia e quindi le tempistiche.

Cig in deroga: pagamenti e tempistiche

Il ministro degli Affari Regionali Francesco Boccia ha infatti affermato che generalmente i tempi per i pagamenti della Cig in deroga ruotano attorno ai 4-5 mesi, ma per un periodo di emergenza come quello che stiamo vivendo sono troppi. Per questo motivo l’Inps si occuperà di anticipare il 40% degli importi relativi alla Cig in deroga superando così lo step regionale e temporale. Il resto della Cig, invece, dovrebbe arrivare entro 60 giorni (2 mesi). La nuova procedura, però, non potrà essere applicata per le richieste di Cig in deroga in corso, ha spiegato Boccia.

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