Champions: Roma – Barcellona è aperta ad ogni risultato

Torna la Champions League, con le sue notti magiche, con campioni ed outsiders, con sorprese e meravigliose conferme.
La Juventus ha aperto le danze con una vittoria in rimonta sul Manchester City, il PSV ha tenuto testa a i Red Devils e l’Astana ha mosso i primi passi nella competizione più importante del calcio europeo.

Stasera tocca alla Roma di Totti e Garcia, padrona di casa all’Olimpico contro i campioni in carica del Barcellona, dove gioca un certo Lionel Messi.

I martedì ed i mercoledì si ritingono di calcio e – con esso – di pronostici, bookmakers e scommesse.
Per quest’ultime su Roma – Barcellona, salvo piacevoli sorprese, non c’è dubbio: sarà 2.

Quasi una certezza, ma i numeri non chiudono tutte le porte ai giallorossi.
Nelle partecipazioni in Champions League, infatti, la Roma ha giocato la prima partita in casa ben otto volte su nove. Il risultato? Quattro vittorie e quattro sconfitte, queste ultime avvenute contro Real Madrid (2001-2002 e 2002-2003), Dinamo Kiev (2004-2005) e Cluj (2008-2009).

Altra caratteristica dei giallorossi è la presenza di una squadra spagnola nella fase a gruppi: in otto fasi a gironi, la Roma ha beccato tre volte il Real Madrid e una volta il Valencia, per un buon 50% dei casi, vincendo la partita in casa solo una volta, contro lo stesso Valencia, grazie ad un gol di Christian Panucci.
Superato il turno, possiamo ricordare il 3-0 ottenuto contro il Barcellona nella seconda fase a giorni del 2002; lo 0-1 con il Valencia nella medesima fase della stagione successiva; il 2-1 contro il Real Madrid di Raùl, nell’andata degli ottavi di finale della stagione 2007-2008.
Totale? Due vittorie a uno per la Roma.

E il Barcellona?
Negli ultimi dieci anni (quante le partecipazioni della Roma) ha giocato la prima del girone fuori casa solo tre volte, con Celtic, Werder Brema e Inter, ottenendo due vittorie ed un pareggio (0-0, proprio con i nerazzurri).
Le presenze delle italiane nel girone d’apertura sono, invece, state ben cinque. Oltre al pareggio con i nerazzurri, i blaugrana contano due vittorie in terra italiana (Udinese e Milan), una sconfitta (Milan) ed un altro pareggio (ancora Milan), per un buon 40% di vittorie fuori casa.

Se volessimo dunque dimenticare che il Barcellona detiene il titolo ed è una delle squadre più vincenti degli ultimi anni, affidandoci solo ai numeri ed al concetto per cui “ogni partita ha la sua storia”, la Roma non è spacciata come potrebbe sembrare.

Che sia un buon inizio, dunque, per gli uomini di Garcia? La SNAI non è d’accordo, quotando 5,25 l’1 e opzione X che paga poco più di 4 volte la posta.
Ma le sorprese sono dietro l’angolo, Chievo Verona docet.

 

 

Luigi Forte