Ag. Salah attacca la Fiorentina: “È una cosa ridicola”

Ramy Abbas, manager di Mohamed Salah, non ha mai avuto un grande rapporto con la piazza viola e nella bollente giornata di ieri non ha perso tempo a lanciare l’ennesimo attacco alla Fiorentina. Intercettato da Forzaroma.info al termine della partita vinta dalla Roma a Firenze per 1-2, Abbas ha avuto parole durissime per i dirigenti della Fiorentina: “Non ci sono mai stati problemi tra Salah e i tifosi viola. Ci sta che fischino un ex giocatore”, ha detto Abbas, “I problemi sono stati con i dirigenti e con la loro voglia di punire un giocatore che non voleva più rimanere a Firenze”. Abbas non ha digerito i duri attacchi dei dirigenti viola a Salah nella sessione estiva di mercato, e ha parlato addirittura di “calciatore perseguitato”. Come è noto, Salah ha deciso di non continuare la propria avventura a Firenze, preferendo passare alla Roma, da lui ritenuta più competitiva. Nella partita di ieri, il calciatore egiziano si è preso subito una bella rivincita, segnando dopo appena sei minuti un gol capolavoro e di fatto aprendo la strada per la vittoria dei suoi. L’espulsione nel finale ha parzialmente rovinato la sua eccellente prestazione sul campo, e forse per questo Abbas si è sentito in dovere di intervenire duramente nel post-partita. La tensione e la pressione possono giocare brutti scherzi: Salah non è tranquillo, perché il contenzioso con la Fiorentina ancora deve ancora concludersi, e lo spettro di una possibile squalifica ancora persiste. Abbas, in questo senso, è stato chiaro: “Vorrei dire ai dirigenti della Fiorentina di valutare bene se vale la pena di combattere una battaglia che sono destinati a perdere, visto che il giocatore non verrà squalificato. Mi spiace dirlo ma è una cosa ridicola”. La Fifa si pronuncerà a dicembre: solo allora vedremo se la strategia dialettale di Abbas avrà avuto successo.