Decadenza, Berlusconi contro Epifani “Si dovrà vergognare finché campa”

Decadenza, Berlusconi contro Epifani

Decadenza, Berlusconi contro Epifani. Duro, durissimo intervento dell’ex presidente del Consiglio contro il segretario del Partito Democratico Guglielmo Epifani. A scatenare l’ira del fondatore del Pdl e di Forza Italia la dichiarazione di ieri di Epifani: “Il 27 ci vedrà impegnati al Senato ad approvare, secondo sentenza e secondo leggi, una scelta in favore della decadenza di Berlusconi”. Così Guglielmo Epifani ha confermato, senza tentennamenti, la posizione del Pd per il sì alla decadenza.

Berlusconi ad Epifani “atto indegno” – Pronta la risposta di Berlusconi intervistato stamattina da Radio Uno. Le parole di Berlusconi “Epifani? Si dovrà vergognare finché campa per un atto indegno che grida vendetta davanti a Dio e agli uomini”. Questo il commento di Silvio Berlusconi alle parole del segretario del Pd sul voto in merito alla decadenza del Cavaliere da senatore.

Berlusconi “colpo di Stato” – Nel corso della stessa intervista Silvio Berlusconi risponde poi indirettamente a Giorgio Napolitano sulla questione della grazia ribadendo la valutazione fatta sabato scorso sul voto sulla sua decadenza previsto al Senato per mercoledì. “Un colpo di Stato – continua – che parte da una sentenza politica criminale per eliminare il leader del centrodestra e spianare la strada alla sinistra. Sulla scelta del nuovo centro destra di non aderire alla manifestazione del 27 novembre, Berlusconi evita di polemizzare: “è un problema che riguarda loro. Vedremo cosa faranno. Hanno sempre detto che mi avrebbero difeso”.

 

 Giuseppe Spadaro