Pagamento affitti, vietato l’uso del contante. No all’acquisto di nuovi F35

Pagamento affitti, vietato l’uso del contante. No all’acquisto di nuovi F35

Importante novità in arrivo nella Legge di Stabilità: al fine di contrastare l’evasione fiscale, il Partito democratico ha presentato un emendamento, approvato dalla Commissione Bilancio della Camera, che vieta il pagamento degli affitti in contanti. L’emendamento in questione porta la firma di Marco Causi, capogruppo Pd nella stessa Commissione Bilancio, Chiara Braga, neo responsabile Ambiente nella segreteria Renzi e Davide Baruffi.

“I pagamenti riguardanti canoni di locazione di unità abitative – si legge nell’emendamento – fatta eccezione per quelli di alloggi di edilizia residenziale pubblica, devono essere corrisposti obbligatoriamente, quale ne sia l’importo, in forme e modalità che escludendo l’uso del contante e ne assicurino la tracciabilità anche ai fini della asseverazione dei patti contrattuali per l’ottenimento delle agevolazioni e detrazioni fiscali da parte del locatore e del conduttore”.

Lo stesso emendamento affida poi ai Comuni, sempre in funzione di contrasto all’evasione fiscale nel settore delle locazioni abitative, la possibilità di svolgere attività di monitoraggio e controllo, anche utilizzando “quanto previsto in materia di registro di anagrafe condominiale e civile”.

Chiara Braga, responsabile ambiente del Pd

 

In commissione è passato poi anche l’emendamento di Sel che scongiura l’acquisto di nuovi F35 da destinare all’esercito. Nello specifico, la proposta del partito di Vendola esclude che i fondi riassegnati alla legge per l’industria del settore aeronautico, la legge 808 del 1985, possano essere utilizzati per finanziare il programma dei cacciabombardieri F35.

“Si tratta di un importante segnale di chiarezza – afferma Giulio Marcon, capogruppo Sel in commissione Bilancio – anche perché a fine giugno Camera e Senato avevano approvato mozioni che sospendevano ulteriori acquisti di F35 fino a nuovo pronunciamento del Parlamento in merito”.