Toti: “Riforma Severino andrebbe cancellata”
“Visti i guai che ha prodotto, la Severino andrebbe cancellata rapidamente o modificata sostanzialmente. Di questo forse sarebbe opportuno si occupasse il governo mentre va delineando una riforma della giustizia a mio avviso largamente insoddisfacente, di impronta ipergiustizialista”. Lo dice a Repubblica Giovanni Toti, consigliere politico del Cavaliere, in riferimento alla riforma varata due anni fa dal governo Monti che ha determinato la decadenza dell’ex premier Silvio Berlusconi.
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“Il caso de Magistris e il caso Berlusconi si riferiscono alla stessa fattispecie. Tanto che già allora molti insigni giuristi avevano sostenuto che sarebbe stato opportuno un vaglio di costituzionalità. Ma l’odio politico ha prevalso sul diritto e sul voto dei cittadini”. Toti torna poi su un possibile nuovo incontro, mercoledì, tra il cavaliere e il premier: “La riforma elettorale è indispensabile. Abbiamo condiviso con Renzi il metodo del dialogo e continueremo a sostenerlo lealmente. Quando occorrerà definire le modifiche richieste dal Pd, nulla osterà a un nuovo incontro tra i due leader. Ora – continua Toti – basta chiacchiere: Fi sosterrà le riforme, ma nessuno faccia il furbetto del quartierino”.