Sondaggi elettorali Lorien novembre 2014: le intenzioni di voto
Dall’Osservatorio Politico Nazionale di novembre condotto dall’Istituto Lorien consulting abbiamo la stima dei consensi per i partiti nell’agone politico italiano al 10 e al 17 novembre 2014.
Nell’ultima delle due rilevazioni il Partito Democratico scende al 36,5%, perdendo tre punti e mezzo dal 40% che aveva a settembre. In calo anche il Movimento 5 Stelle, oggi dato al 20,5%, mentre ad ottobre poteva contare sul 23% dei consensi. Forza Italia risulta oggi appena sopra il 15%, in una posizione intermedia tra il 14,5% di settembre e il 16% di ottobre.
Continuano a crescere la Lega Nord di Matteo Salvini, che ora raggiunge l’8,5%, e i partiti che da sinistra si oppongono al governo Renzi: un’ipotetica forza politica composta da SEL e da altre sigle come Rifondazione Comunista raggiungerebbe il 6%.
Tutti gli altri partiti non hanno subito evidenti variazioni negli ultimi mesi.
Sondaggi elettorali Lorien novembre 2014: lo scenario politico
Nello schema seguente biassiale abbiamo due vettori: quello destra/sinistra e quello moderati/radicali, una rappresentazione certo schematica ma che evidenzia il peso dei partiti e delle diverse tipologie di elettorato a seconda degli scenari aggregativi che potrebbero manifestarsi in futuro.
Sondaggi elettorali Lorien novembre 2014: il centrodestra
Un approfondimento riguarda il bacino elettorale del centrodestra, ossia la quota di elettori che non esclude di poter votare per uno dei partiti che si collocano in questa area. Forza Italia al massimo può ambire al 18%, la Lega Nord al 13%, NCD-UCD all’11% e Fratelli d’Italia al 9%. Attraverso questa rappresentazione grafica su base insiemistica emergono le intersezioni dell’elettorato: ad esempio sono oltre due milioni e mezzo i voti contendibili contemporaneamente da Forza Italia e Lega Nord.
