Sondaggi Forza Italia: nuovo partito? L’idea divide gli elettori, secondo SWG

Silvio Berlusconi, referendum

Sondaggi Forza Italia: l’idea di un nuovo partito divide gli elettori, secondo SWG

Andare oltre Forza Italia? L’idea spacca l’elettorato di centrodestra. E’ questo quanto emerge da un sondaggio condotto da SWG, che ha interpellato gli italiani per chiedere loro un giudizio sulla strategia di Silvio Berlusconi, che punta ad un nuovo partito moderato che potrebbe vedere la luce dopo il referendum costituzionale previsto per l’autunno prossimo.

Secondo SWG, l’idea portata avanti dal padre fondatore di Forza Italia piace a poco meno della metà degli elettori di centrodestra. Il 12% del campione la ritiene una scelta necessaria, mentre 1 su 3 ritiene indispensabile affiancarla anche alla proclamazione di un nuovo leader in grado di raccogliere l’eredità pesante del Cav.

A ritenerla un’idea sbagliata è però il 47% degli intervistati, fotografando un’opinione sostanzialmente spaccata a metà. Nello specifico, il 24% del campione ritiene che la priorità dovrebbe essere la costruzione di un centrodestra unito, da ottenere mediante accordi con la Lega Nord di Matteo Salvini e Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni. Il 23% ritiene invece che il Cav debba completamente abbandonare la scena, lasciando quindi agli altri attori in campo la possibilità – e l’onere – di costruire una nuova coalizione conservatrice.

Sondaggi Forza Italia: l’idea di un nuovo partito divide gli elettori

Secondo quanto trapelato sulla stampa nelle scorse settimane, l’ex premier avrebbe quindi intenzione di voltare ancora una volta pagina. E così, dopo la nascita di Forza Italia, la confluenza nel Popolo della Libertà ed il ritorno alle origini, in cantiere arriverebbe il quarto step dell’esperienza politica dell’imprenditore milanese. Il quale però – secondo le indiscrezioni – dovrebbe limitarsi ad un ruolo di “padre nobile”, con la presenza di un coordinatore unico da scegliere tramite un meccanismo elettivo, una vera e propria novità in oltre 20 anni di berlusconismo.

(nota informativa: dati archivio SWG, periodo 4-6 luglio 2016; campione: 1000 soggetti maggiorenni; metodologia: CAWI)