Rottamazione cartelle bis: nuovo servizio online per il fai da te

Rottamazione cartelle bis: servizio online Fai DA te, come funziona

Rottamazione cartelle bis: nuovo servizio online per il fai da te.

L’Agenzia delle Entrate ha introdotto un servizio online per il fai da te in materia di rottamazione cartelle bis. Grazie a questa novità, i contribuenti avranno la possibilità di accedere allo specifico portale. E svolgere quanto dovuto direttamente da casa. Grazie a questa misura semplificativa, infatti, i contribuenti che aderiranno alla nuova sanatoria potranno evitare di andare agli sportelli degli uffici preposti. Il servizio è partito da qualche giorno e si chiama Fai D.A. Te. Il nome deriva dall’acronimo Definizione Agevolata. E quindi dal conseguente modello DA-2017 che i contribuenti dovranno presentare. Per accedervi, non serviranno PIN e password.

Rottamazione cartelle bis: Fai D.A. Te, come funziona il nuovo servizio online

Tramite il servizio online Fai D.A. Te sarà possibile fare richiesta delle cartelle rottamabili. Per presentare questa domanda, bisognerà allegare un documento di riconoscimento. Grazie al servizio, dicevamo, il contribuente potrà compilare il modello DA-2017. Per farlo dovrà inserire dati basilari come:

Inoltre, dovrà compilare il modello segnando gli identificativi delle cartelle da rottamare. In aggiunta ciò, dovrà allegare un valido documento di riconoscimento.

Una volta terminata la prima fase di compilazione dati, il contribuente sarà chiamato a scegliere di pagare in soluzione unica o tramite rateizzazione (fino a un massimo di 5 rate). Completata la domanda, questa potrà essere presentata sia online (tramite PEC o portale dell’Agenzia Entrate), sia presso gli appositi sportelli fisici dedicati. In caso di eventuali problemi per l’invio online, informiamo che nell’area riservata del portale dell’Agenzia, è presenta il nuovo servizio di assistenza. Basterà selezionare l’opzione Contattaci.

Rottamazione cartelle bis: Regolarizzazione Istanze respinte

Il servizio Fai D.A. Te non è riservato esclusivamente a chi aderisce alla rottamazione del prossimo anno. Anche tutti quei contribuenti che si sono visti respingere l’istanza nella prima sanatoria, potranno usufruirne. Per informarsi sull’importo dovuto, bisognerà recarsi al portale e selezionare la voce Regolarizzazione delle Istanze Respinte. Quindi si potrà procedere alla compilazione e alla presentazione della domanda di regolarizzazione.

Il procedimento è lo stesso descritto sopra. Pertanto, bisognerà accedere al servizio e comunicare le somme da versare. Quindi si dovranno inserire i dati anagrafici, di domicilio e contatto e gli identificativi delle cartelle da rottamare. Si allega il documento di riconoscimento valido e si sceglie l’opzione di pagamento.

SEGUI TERMOMETRO POLITICO SU FACEBOOK E TWITTER

PER RIMANERE AGGIORNATO ISCRIVITI AL FORUM