Ausilio, altro capolavoro! Le giovani plusvalenze Inter funzionano ancora

Ausilio, altro capolavoro! Le giovani plusvalenze Inter funzionano ancora. 30 giugno. Per il mondo del calcio è il giorno di stagione ufficialmente…

Ausilio, altro capolavoro! Le giovani plusvalenze Inter funzionano ancora
Ausilio, altro capolavoro! Le giovani plusvalenze Inter funzionano ancora

30 giugno. Per il mondo del calcio è il giorno di stagione ufficialmente terminata, contratti che cessano, prestiti che scadono e plusvalenze. Dall’entrata in vigore del Fair Play Finanziario, proprio queste ultime fanno parte della vita di tutti i giorni dei club. Raggiungere l’obiettivo è fondamentale per poter operare in entrata sul mercato con qualche patema in meno.

I paletti sono rigidi, ma in casa Inter c’è da segnalare il nuovo capolavoro del DS Piero Ausilio.

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I numeri del 2019 di Piero Ausilio in chiave plusvalenze

Il dirigente nerazzurro tra maggio e giugno si trasforma, piazzando giovani prospetti della cantera ai club di Serie A e non solo.

Anche quest’anno si doveva toccare quota quaranta milioni di euro, obiettivo perfettamente raggiunto dall’Inter. La spinta decisiva l’ha data la cessione di Andrea Pinamonti al Genoa. Dopo l’ottima stagione disputata dal punto di vista personale tra Frosinone e Nazionale italiana Under 20, il classe ’99 sembrava avere buone chance di rimanere in nerazzurro; ma alla fine si è optato per la cessione al Grifone per 18 milioni di euro con però l’aggiunta di un diritto di prelazione in favore dei meneghini nel caso decidano di volerlo riacquistare in futuro.

Altri 12 milioni sono stati portati dai belgi dello Standard Liegi per il centrale difensivo Zinho Vanheusden. Il richiamo di casa era probabilmente molto forte per il talento fiammingo, già cresciuto nello Standard fin da bambino e presente nella rosa de Les Rouches dal gennaio 2018, dopo che l’Inter lo aveva lanciato nel proprio settore giovanile.

Gli altri 10 milioni mancanti se li sono spartiti in cifre uguali il terzino Marco Sala e l’attaccante Andrea Adorante. Il primo è rientrato nell’affare Sensi con il Sassuolo, mentre il secondo è andato al Parma a rimpinguare il reparto avanzato dei ducali.

Quattro ventenni per aggiustare il bilancio e far respirare un po’ di più l’Inter. Tutto questo anche grazie ad un ricco settore giovanile sotto tutti i punti di vista, rivelatosi fondamentale per più fattori in queste ultime stagioni.

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