Stipendio NoiPA, novità di ottobre: come cambiare la modalità di riscossione direttamente dall’app
Da ottobre i dipendenti pubblici possono finalmente gestire in autonomia la modalità di riscossione dello stipendio NoiPA direttamente dall’app ufficiale, senza dover accedere al portale web. Si tratta di una novità molto attesa, perché semplifica la gestione dei pagamenti e consente di aggiornare il conto corrente o la carta di accredito con pochi passaggi.
Oltre alla nuova funzione “Modalità di riscossione”, la piattaforma è impegnata anche nelle emissioni straordinarie di ottobre, che comprendono stipendi, arretrati e rimborsi fiscali.
Come cambiare la modalità di pagamento dello stipendio NoiPA
La nuova funzione “Modalità di riscossione” permette di modificare direttamente dall’app il metodo di accredito dello stipendio, scegliendo dove ricevere i pagamenti in modo completamente autonomo.
Ecco i passaggi da seguire:
- Aprire l’app NoiPA e accedere con le proprie credenziali (SPID, CIE o CNS);
- Dalla home, selezionare Servizi;
- Entrare nella sezione Self Service e toccare la voce Riscossione;
- Scegliere il contratto attivo per cui si desidera aggiornare il metodo di pagamento;
- Selezionare Modifica modalità di riscossione nella schermata dedicata;
- Compilare il form con le nuove coordinate bancarie;
- Accettare l’informativa privacy e inviare la richiesta.
Per confermare l’operazione è necessario utilizzare il codice OTP, a meno che l’accesso non avvenga tramite Carta d’Identità Elettronica (livello 3), che garantisce autenticazione forte.
La funzione è già attiva su tutti i principali store (Google Play, App Store) e richiede l’ultima versione disponibile dell’app NoiPA. Chi non ha attivato l’aggiornamento automatico può farlo manualmente cercando “NoiPA” nello store e toccando Aggiorna.
Emissioni speciali NoiPA ottobre 2025: stipendi, arretrati e pagamenti urgenti
Parallelamente al rilascio della nuova funzionalità, NoiPA sta completando le emissioni speciali di ottobre. Dopo la consueta emissione ordinaria, l’attenzione è concentrata sui contratti trasmessi dopo il 20 settembre e sui neoassunti in ruolo, soprattutto nel comparto scuola e negli enti locali.
Il mese di ottobre si caratterizza per un’intensa attività di elaborazione dei pagamenti, che include:
- Stipendi ordinari;
- Emissioni urgenti per supplenti brevi e personale a tempo determinato;
- Rimborsi fiscali del modello 730;
- Indennità arretrate e voci di pagamento sbloccate dalle Ragionerie Territoriali dello Stato.
Per i contratti trasmessi in ritardo, NoiPA ha previsto due emissioni straordinarie, destinate a recuperare le mensilità di settembre e ottobre, in modo da garantire la regolarità dei pagamenti a partire da novembre.
Al momento, la maggior parte dei dipendenti a tempo indeterminato ha già ricevuto il cedolino NoiPA di ottobre, mentre i pagamenti per i supplenti e per i contratti inseriti tardivamente saranno completati tra il 23 e il 27 ottobre.