Rassegna stampa Tp: Cala il sipario sulla campagna elettorale 2013

La rassegna stampa di oggi si occupa degli ultimi comizi dei partiti che hanno sancito la chiusura di questa campagna elettorale.

 

Bersani ha chiuso la sua campagna elettorale a Roma attaccando Grillo: “Con lui si finisce come la Grecia” (La Stampa). Libero lo critica “Il parassita Bersani fa la crociata contro i miliardari”. Per il Messaggero la scommessa di Bersani si chiama “autosufficienza”. Per Europa il vero scontro che si profila è “tra Pd e M5S”. Mario Monti invece chiude il suo tour elettorale parlando di “contratti e costo del lavoro” (La Stampa). Libero critica il Professore “ci lascia mille disoccupati al giorno per due anni”. Duro il GiornaleEcco l’Italia che sprofonda rovinata da Monti e Bersani”. Per La Stampal’unica cosa in cui sono d’accordo i partiti è la cancellazione di quanto di buono è stato fatto dai tecnici”. Silvio Berlusconi diserta l’ultimo comizio per problemi di salute e lancia un video messaggio: “Alziamo le pensioni minime” (Il Giornale). Il Giornale invita a votare “centrodestra per dieci buoni motivi”. Il leader di Rivoluzione Civile Antonio Ingroia, che ha chiuso la campagna elettorale a Napoli, accusa “Su di noi censure ma ce la faremo” (Corriere). Fermare il Declino invece teme “l’effetto Giannino” (La Stampa). Ma, ieri, a catalizzare l’attenzione di tutti è stato il comizio di Beppe Grillo a Roma in una piazza San Giovanni stracolma . “Partiti arrendetevi ecco il nuovo” ha urlato il comico (Repubblica).  Il Foglio rivela “chi ha paura di mister G.”. Repubblica raffigura Grillo come “La rockstar del populismo”.