Il Termometro Politico segue insieme a voi le ultime ore del quarto governo Berlusconi. Quali prospettive politiche si apriranno a seguito dell’approvazione della Legge di stabilità? Quali saranno le mosse e le tempistiche del Colle? Come si comporteranno i principali schieramenti in campo? Cercheremo di scoprirlo analizzando per filo e per segno questa giornata, che entrerà nella storia della Repubblica Italiana!
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21.46 +++ Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi si e’ dimesso. E’ quanto si legge nel comunicato emesso dal Quirinale al termine dell’incontro che l’ex premier ha avuto con il Presidente della Repubblica. +++
21.41 Un corteo di auto con i lampeggianti accesi sta lasciando in questo momento il Quirinale.
21.38 ”Le contestazioni di questo pomeriggio e di questa sera a Roma sono chiaramente organizzate e orchestrate dai soliti noti. Ma e’ nostro dovere non farci spaventare ne’ intimidire”. Lo dichiara in una nota Daniele Capezzone, portavoce del Pdl.
21.18 Nota Pdl: disponibili a governo tecnico di Mario Monti
“L’ufficio di Presidenza ha approvato la proposta del presidente, Silvio Berlusconi, e del segretario politico, Angelino Alfano, di dichiarare al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, la disponibilità al conferimento dell’incarico al senatore Mario Monti per la formazione di in governo tecnico”. E’ quanto si legge nella nota al termine della riunione del Pdl a Palazzo Grazioli. “L’Ufficio di Presidenza – conclude la nota – sarà riconvocato dopo l’incontro tra il Presidente incaricato e la delegazione del Pdl, così da consentire la verifica circa l’esito di un confronto in merito alla composizione dell’esecutivo, al programma proposto e ai tempi del mandato”.
21.06 Iniziato il colloquio tra il Presidente Napolitano e Silvio Berlusconi. Discordanti i pronostici sulla durata dell’incontro.
20.58 Berlusconi è arrivato in questo momento al Quirinale
20.54 L’auto di Silvio Berlusconi ha appena lasciato palazzo Grazioli (lo confermano diverse agenzie)
20.49 ++ GOVERNO:PREMIER A PDL,STACCHIAMO SPINA QUANDO VOGLIAMO ++
20.41 REP.IT Silvio Berlusconi, intervenendo all’Ufficio di presidenza del Pdl in corso a Palazzo Grazioli, avrebbe spiegato che la linea del partito è di dare il via libera al Governo guidato da Mario Monti. Un Governo di soli tecnici, nonostante il tentativo di proporre Gianni Letta come vicepremier.
20.35 Berlusconi è ancora atteso al Quirinale. Intanto è arrivato Gianni Letta da un ingresso secondario.
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20.22 Secondo una fonte del Termometro Politico Bersani in questo momento sta incontrando Monti presso l’hotel Forum.
19.48 Stracquadanio coinvolto in scontro verbale sotto palazzo Grazioli.
19.42 Michelangelo Chinni, Coordinatore Romano della Giovane Italia, dice ai nostri inviati che secondo lui è necessario un Governo di larghe intese guidato da Mario Monti che duri tre mesi, lavori per rasserenare i mercati e porti ad elezioni a Gennaio, senza introdurre alcuna forma di patrimoniale. Come De Romanis, anche lui non teme scissioni nel PdL e pensa che il Centrodestra debba svolgere delle elezioni primarie.
19.23 (ASCA) – Roma, 12 nov – Il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi si rechera’ intorno alle 20.30 al Quirinale per formalizzare le sue dimissioni nelle mani del Capo dello Stato Giorgio Napolitano. E’ quanto si apprende da fonti del Quirinale che riferiscono della comunicazione in tal senso arrivata dalla Presidenza del Consiglio.
19.20 Il giovane Consigliere Regionale del Lazio del PdL Carlo De Romanis dichiara ai nostri inviati che il suo partito è pronto alle elezioni ma non avrebbe alcun problema a sostenere un Governo di larghe intese guidato da Mario Monti: per questa ragione attende con fiducia la decisione dell’ufficio di Presidenza del PdL, che secondo lui deciderà sicuramente la cosa migliore. De Romanis dice poi di non temere scissioni nel PdL, anche perchè fondare un nuovo partito non porterebbe a nulla, piuttosto crede che il prima possibile anche il Centrodestra debba fare delle primarie, per legittimare quanto più possibile la leadership di Angelino Alfano. Il fallimento del Governo Berlusconi, sempre per De Romanis, è stato causato dalla crisi economica che ha portato al crollo anche altri Governi in Europa, e poi aggiunge “meglio doversi dimettere per la crisi economica che per i bunga bunga o le intercettazioni, dopo il polverone che era stato alzato”.
19.08 Davanti palazzi Chigi anche Forza Nuova manifesta contro il governo. I nostri inviati raccolgono qualche commento da alcuni giovani militanti del Partito, che dicono di “essere in piazza, come sempre, non solo contro Berlusconi, ma contro il sistema liberista che ha portato l’Europa nella crisi”. Secondo loro è un errore incaricare Mario Monti di creare un nuovo Governo, che essendo “un rappresentante del sistema liberista” non farebbe altro che “portare l’Italia a diventare come la Grecia”. Per loro, dunque, in questo momento la cosa migliore è andare ad elezioni il prima possibile. Riguardo chi oggi li ha contestati, i ragazzi di Forza Nuova dicono che se si è in piazza per la stessa ragione ha poco senso fare distinzioni politiche, e criticano perciò il fatto di essere stati contestati in una situazione simile.
19.02 Rumors dalla rete: alla fine anche la Lega darà l’appoggio esterno al Governo Monti
19.01 De Bortoli su twitter;”Berlusconi Monti accordo su governo tecnico e a tempo”
18.08 Ora il premier si trova a Palazzo Chigi. A breve inzierà l’ultimo cdm del quarto governo Berlusconi.
18.06 Tremonti: “Non faccio commenti. Ma oggi momento storico: raggiungeremo il pareggio di bilancio entro il 2013. Non avveniva dal 1876”.
17.55 Alle 18 è previsto l’inizio dell’ufficio di presidenza del PdL
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17.52 Monti è entrato ora a palazzo Giustiniani.
17.50 26 voti contrari alla legge di stabilità e 2 astenuti.
17.45 A breve sono attese le dimissioni di Berlusconi.
17.43 Ok della Camera alla legge di stabilità: 380 voti a favore.
17.41 l’Udc voterà a favore della legge di stabilità.
17.40 Il deputato Santo Versace entra nell’ApI.
17.38 Padellaro: “Berlusconi è finito”.
17.37 Scilipoti: “Si sta facendo un colpo di stato in gergo politichese. Da domani siamo commissariati. Monti rappresenta la lobby delle banche”.
17.36 Scilipoti: “Non mi pento di quella scelta del 14 dicembre. Ho sventato un golpe contro un uomo che ha derubato gli italiani coi derviati”.
17.35 Parla Domenico Scilipoti!
17.34 Finisce l’intervento di Cicchitto, ora si dovrebbe passare al voto.
17.33 Cicchitto: “Ringraziamo Berlusconi. Ha dimostrato coscienza nazionale”.
17.32 Cicchitto: “Non dobbiamo chiedere scusa all’opposizione, che è stata contro qualsiasi tentativo di rinnovamento della società italiana”.
17.31 Cicchitto: “Il capitalismo sta vivendo il momento di peggior crisi dal 1929”.
17.26 Berlusconi è arrivato a Montecitorio.
17.25 Dai banchi del centrodestra si urla “Elezioni, elezioni!”.
17.24 ”Citerò Le Monde: i mercati sono riusciti a fare ciò che i mercati non sono riusciti a fare” afferma Cicchitto.
17.23 Parla Cicchitto del Pdl.
17.20 Franceschini: “Tra l’interesse del partito e quello del paese scegliamo quello del paese. Berlusconi ha fatto nascere il bipolarismo, ma da lui è stato ammalato”.
17.20 Franceschini “Il Pd vincerebbe le elezioni oggi”. Fini riprende il presidente della provincia di Frosinone che rumoreggia in aula.
17.18 ”Il Pd lavorerà per non disperdere il lavoro comune fatte tra le opposizioni in questi mesi” afferma Franceschini.
17.16 Franceschini: “Il governo è caduto dove doveva cadere: in Parlamento”. Nervosismo in aula.
17.16 Franceschini: “Istituzioni più forti di qualsiasi potere personale e di qualsiasi abuso”.
17.15 Probabile via libera di Monti ad un governo Letta. A questo punto sarebbe improbabile un sostegno dell’Idv a questo esecutivo.
17.14 ”Oggi scende il sipario su una lunga e dolorosa pagina della politica italiana” afferma il presidente dei deputati Pd.
17.13 Interviene Franceschini.
17.12 Le consultazioni vere e proprie dovrebbero iniziare domattina. Oggi previste solo le consultazioni con Schifani e Fini.
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17.10 Ora tocca al deputato leghista Fugatti che attacca l’euro.
16.49In corso vertice di maggioranza a Montecitorio.
16.40Interviene alla Camera Rita Bernardini che chiede il ministero della giustizia per Marco Pannella.
16.01 Calca sotto Palazzo Chigi.Interviene alla Camera Rita Bernardini che chiede il ministero della giustizia per Marco Pannella.
15.56 Si sta procedendo alla Camera con la votazione,per alzata di mano, dei singoli articoli della legge di stabilità.
15.50 Si e’ concluso il vertice di Palazzo Chigi.
15.45 Gianfranco Fini assume la presidenza di Montecitorio.
15.40 Napoli (Pdl): “Letta deve far parte del governo. Cosi come Giuliano Amato”.
15.35 Nitto Palma: “Siamo nelle mani di Napolitano
15.30 Come al Senato, anche alla Camera dei Deputati il Pd non parteciperà al voto finale sulla legge di stabilità. Intanto per le 17,30 Pierluigi Bersani è atteso presso il circolo Pd di via dei Giubbonari per festeggiare con gli iscritti le dimissioni di Berlusconi
15.14 Massimo Donadi (Idv): “Abbiamo avuto un preavviso per le consultazioni: domattina dovremmo andare al Quirinale”.
15.10 Nasce alla Camera la componente dei “Liberali per l’Italia”, composta da ex membri del PdL.
15.06 Il centrodestra sembra insistere su una presenza di Gianni Letta all’interno dell’esecutivo Monti. Pare sia diventata una conditio sine qua non.
14.54 In serata Monti incontrera’ Fini e Schifani. E’ come se stesse anticipando il lavoro di un ipotetico mandato esplorativo.
14.47 Al pranzo tra Monti e Berlusconi e’ presente anche Gianni Letta.
14.44 Maroni: “Mi sembra evidente che questa difficile fase politica rischia di mettere seriamente in discussione l’alleanza PdL-Lega”.
14.40 Osvaldo Napoli (PdL): “Il premier sarà responsabile: è possibile un nostro sostegno ad un governo a guida Monti”.
14.30 E’ iniziato da circa un mezz’ora un pranzo di lavoro a Palazzo Chigi tra Berlusconi e Mario Monti. In mattinata l’ex commissario europeo aveva incontrato Bersani e Letta. Aveva avuto anche un colloquio telefonico con Mario Draghi. Nel pomeriggio invece incontrerà Casini. Nel frattempo alla Camera continua la discussione sulla legge di stabilità.