Boccia, “Sulla Decadenza aspettare la Corte” poi la precisazione

Boccia, "Sulla Decadenza aspettare la Corte"

Boccia, “Sulla Decadenza aspettare la Corte”. “In un Paese normale si sarebbe aspettata la delibera della Corte sull’interpretazione della legge Severino”, dice il deputato Pd Francesco Boccia a Mix24, di Giovanni Minoli, su Radio24, a proposito della legge Severino. Quanto invece alle carte americane che dovrebbero cambiare il contesto sui diritti Mediaset “se fosse cosi, mi aspetto una revisione del processo come per qualsiasi altro cittadino”.

Precisazione del deputato Boccia – Per evitare ogni equivoco e inutili polemiche, non ho fatto nessuna valutazione sui documenti presentati da Berlusconi”. Interpellato a margine dell’audizione di Carlo Cottarelli, il presidente della commissione Bilancio della Camera, Francesco Boccia, precisa così le sue affermazioni a Mix24 e spiega di avere “risposto a una precisa domanda: ‘se si scoprono nuovi testimoni e nuovi fatti che lo scagionerebbero, Berlusconi potrebbe chiedere la revisione del processo?'”.  “Ho detto – ricorda ancora l’esponente Pd – certo, come ogni cittadino. Poi ci sarà sempre un giudice che giudicherà. Una cosa ovvia. Ripeto: spetterà ai giudici – sottolinea ancora – stabilire la consistenza dei nuovi elementi”.

Frase di Boccia contestata in Rete – Sulla pagina Facebook del deputato commenta con sarcasmo Francesco Fina: “Ora io mi chiedo: te l’ha suggerito tua moglie o l’hai pensato da te?!”. Ancora più esplicito Lorenzo Siciliano: “Ma perché non vai a stare nel Pdl assieme alla tua compagna (Nunzia De Girolamo ndr)? Al Partito Democratico non serve gente infiltrata dal Pdl e che, peraltro, ha dimostrato di non valere elettoralmente dopo essersi candidato ben 2 volte alle primarie per la Presidenza della Regione, perdendole. Ovviamente non perché hai perso le primarie non sei gradito da molti militanti, ma per le “castronerie” che spari, tipo quella di oggi.

 

(GIUSEPPE SPADARO)