Camera, dopo lo schiaffo Dambruoso si scusa con la deputata Lupo del M5S
Dopo la giornata di scontri fisici e verbali nell’aula di Montecitorio interviene il questore della Camera Stefano Dambruoso. Ecco le sue parole: “i fatti accaduti ieri in aula nella loro oggettività non consentono un ribaltamento della verità. Il diritto politico alla protesta è sconfinato in una aggressività ingiustificabile da parte di numerosi deputati del M5S.
Dambruoso, finito al centro delle polemiche, continua nella sua nota: “Rivedendo le immagini tuttavia sento la necessità, anche in virtù del mio ruolo di questore della Camera, di scusarmi con la deputata del M5S, Loredana Lupo, che ho involontariamente colpito, nel tentativo di impedire a lei e ai suoi colleghi di avventarsi, con furia, contro il tavolo della presidenza. Le azioni di ieri – prosegue Dambruoso – in aula hanno contribuito ad acuire un clima di avvelenamento all’interno delle istituzioni che oggi è necessario stemperare. In tal senso fornisco il mio contributo non partecipando ai lavori dell’ufficio di presidenza che si occuperanno degli episodi avvenuti ieri pomeriggio”.
Capogruppo Camera M5S “Picchia donne ed è ancora questore” – Non sembra voler accettare le scuse il capogruppo alla Camera del Movimento 5 Stelle. Federico D’Incà chiedendo le dimissioni del parlamentare di Scelta civica protagonista ieri dello scontro fisico con la deputata M5S, Loredana Lupo durante la protesta dei ‘5 Stellè contro il decreto Imu-Bankitalia chiede: un deputato si è permesso di alzare le mani contro una donna ed è ancora là? è il questore Stefano Dambruoso”
Giuseppe Spadaro
