Riforme, Confalonieri smentisce inciucio Renzi Berlusconi

Riforme, Confalonieri smentisce inciucio Renzi Berlusconi

Riforme, Confalonieri smentisce inciucio Renzi Berlusconi

Uomo da sempre vicino a Berlusconi, Fedele Confalonieri commenta l’accordo sulle riforme – legge elettorale su tutte – tra Renzi e Berlusconi. Per il presidente di Mediaset “Renzi e Berlusconi sono due anticonformisti. Staranno pure insieme sulle riforme ma sul resto no. Sul resto c’è una profonda differenza, e bisogna essere chiari” perché se nel centrodestra si eleva il “giovin Matteo” a beniamino “si dà l’idea di riprodurre l’inciucio, se pur in forma nobile”.

Confalonieri “A me piace Renzi per come interloquisce” – Confalonieri riconosce di apprezzare Renzi per il suo approccio ma meno per i contenuti che proposte: “a me piace Renzi per come interloquisce, ma non mi piace il suo Job Acts“. Confalonieri, al contrario di quanti molti pensano a sinistra, è dell’avviso che “Renzi è di sinistra, ha delle cambiali da pagare con il suo mondo. Si è messo pure a fare il filo a Landini della Fiom”.

Confalonieri “Alfano non è un traditore, Toti è un buon elemento”  – Confalonieri respinge “la tesi secondo cui Alfano è un traditore” mentre di Toti dichiara “è un buon elemento. Capisco quanti non vogliono essere trattati da pensionati – osserva il manager berlusconiano – ma se hanno detto di avere totale fiducia nel loro leader, al punto da assegnargli pieni poteri, dovrebbero stare sereni ora che li esercita”.

Giuseppe Spadaro