Grillo: ecco le regole per candidarsi al Parlamento europeo col M5S

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“Vinciamo noi”. E’ questo il messaggio che Beppe Grillo manda ai suoi fedeli dal celebre blog, beppegrillo.it . Nel comunicato politico n. 54, l’ex comico genovese lancia la campagna per le candidature, interne al Movimento 5 Stelle, in vista delle elezioni europee di maggio 2014.

Rete sovrana. E’ di nuovo questo il paradigma decisionale della sorpresa alle scorse elezioni politiche. Come per la precedente tornata elettorale sarà la rete (cioè gli iscritti) a scegliere i candidati che gareggeranno per un seggio a Bruxelles e Strasburgo. Anzitutto vanno seguiti dei codici, primo fra i quali il requisito di candidabilità: “iscritti al MoVimento 5 Stelle entro data 31-12-12 e con documento certificato entro il 20 marzo 2014, non diffidati, non svolgenti carica elettiva e non facenti parte di una lista partecipante alle elezioni amministrative 2014 certificata o in via di certificazione. Devono avere 25 anni o più al 25 maggio 2014”. Quindi i requisiti per votare: “tutti coloro iscritti al MoVimento 5 Stelle entro data 30-06-13 e con documento certificato entro il 20 marzo 2014 non diffidati”. Poi Grillo spiega come si verificherà la votazione, divisa in due turni: “si vota con 3 preferenze solo per i candidati nella propria regione. Il candidato più votato della regione entrerà di diritto nelle liste finali. Gli altri candidati nella circoscrizione (utilizzata per il voto alle europee) andranno a un secondo turno nella misura di 30 per la circoscrizione Nord Ovest (Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia, Piemonte), 18 per la circoscrizione Nord Est (Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Trentino-Alto Adige, Veneto), 20 per la circoscrizione Centro (Lazio, Marche, Toscana, Umbria), 24 per la circoscrizione Meridionale (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia), 12 per la circoscrizione Insulare (Sardegna, Sicilia). I candidati per il secondo turno saranno scelti in base al numero totale di preferenze raccolte nel primo turno e votati al secondo turno su base circoscrizionale europea. Secondo turno: si vota con 3 preferenze per i candidati nella propria circoscrizione europea che hanno superato il primo turno. Saranno candidati alle elezioni europee i più votati fino a riempimento delle liste della circoscrizione dedotti i più votati nelle singole regioni al primo turno”.

I candidati all’istituzione Ue dovranno, quindi, aderire al codice di comportamento dei candidati e degli eletti M5S all’Europarlamento, la cui linea guida può essere esplicata attraverso le parole del blog: “trasparenza nei confronti dei cittadini attraverso una comunicazione puntuale sulle scelte politiche attuate con le votazioni in aula e nelle commissioni. I deputati dovranno mantenere una relazione con gli iscritti, tenere conto delle loro proposte ed operare in sintonia con le loro indicazioni”.

Poi Grillo parla di se stesso e di come si spenderà nei prossimi mesi: “quale capo politico del MoVimento 5 Stelle e suo rappresentante, si occuperà degli adempimenti tecnico-burocratici necessari a consentire l’effettiva presentazione e partecipazione alle prossime elezioni europee 2014 delle liste dei candidati scelti in Rete – evitando, così, la non partecipazione per screzi interni al ‘non partito’, come accaduto alle elezioni regionali in Sardegna –, avvalendosi a tal fine di un gruppo di iscritti al MoVimento 5 Stelle che si sono resi disponibili a farsi carico di detti adempimenti, rinunziando preventivamente a presentare la propria candidatura alle prossime elezioni europee”. Chiude il comunicato, poi, con un messaggio di trionfo anticipato: “vinciamo noi”.

Daniele Errera