Il Movimento 5 Stelle incalza Renzi. Le sue riforme, ovvio. E la deputata Laura Castelli, addirittura, promette un appoggio al democratico toscano qualora condividesse le linee a 5 Stelle di politica economica.
Il M5S si è sempre detto vicino all’imprenditoria, è noto. Quello che non ci si aspetta in una calda giornata di fine agosto è l’apertura di un movimento spesso e volentieri opposto a 180 gradi all’attuale Presidente del Consiglio, proprio sulla tassazione alle imprese. Parla Castelli, intervistata da Il Fatto Quotidiano: “siamo pronti a votare assieme alla maggioranza misure urgenti per l’economia: dall’abolizione dell’Irap e di Equitalia al reddito di cittadinanza, fino alla detassazione per famiglie e Pmi. Ma questa volta niente tavoli: dobbiamo lavorare nelle commissioni”. Immediatamente dopo mette in guardia; questo “non è un cambio di linea: il nostro obiettivo è aiutare il Paese con le nostre proposte. È il nostro metodo. Il nostro obiettivo è cambiare le priorità politiche sbagliate di questo governo, che va avanti a colpi di fiducia e vara provvedimenti senza le coperture finanziarie”, sostiene la deputata a 5 Stelle. Che continua: “eravamo e siamo pronti a votare le nostre proposte, anche se riprese da altri. Non diremo mai no a qualcosa che è scritto nei nostri programmi”.
Daniele Errera