Sondaggio Emg per Tg La7: continua a crescere la Lega di Salvini, il PD “salvato” dagli elettori meno giovani (20/04)

sondaggio emg

Presentato nel corso del Tg La7 di lunedì 20 aprile il settimanale sondaggio Emg sulle intenzioni di voto e sulla fiducia nei leader politici.

Minime sono le variazioni del consenso delle diverse forze politiche rispetto alla precedente rilevazione, con soltanto la Lega Nord che nel giorno della strage di migranti al largo delle coste libiche cresce di mezzo punto percentuale raggiungendo il 16%, mentre il maggiore scostamento in senso opposto è dell’NCD-UDC del ministro dell’Interno Alfano, che arretra dal 2,9% al 2,6%. Pressoché stabile il Partito Democratico al 35,2%, il Movimento 5 Stelle si attesta al 21,1% e Forza Italia non va oltre il 12,2%. Sopra la soglia del 3% previsto dall’Italicum per entrare in Parlamento sono accreditati ancora Fratelli d’Italia al 4,9% e SEL al 4,2%.

Si riavvicinano ancora, così, le vecchie coalizioni di centrodestra e di centrosinistra, con quest’ultima che con il 40,5% ha un vantaggio ridotto ormai al 4,8%. Rispetto alla scorsa settimana aumentano leggermente gli indecisi (17,3%), mentre il sondaggio Emg registra una pari diminuzione degli astenuti (41,3%): complessivamente oggi il 61,3% non dichiara un’intenzione di voto per un partito.

Anche questa settimana il sondaggio Emg presenta il dato disaggregato su due classi d’età, con la classe 18-54 anni che vede il Movimento 5 Stelle (29,3%) mantenere più di due punti di vantaggio sul PD. Fra gli Over 54 il partito di Matteo Renzi si dimostra nettamente maggioritario e la Lega Nord con il 14,6% è la seconda forza precedendo di poco Forza Italia (14%), mentre il Movimento 5 Stelle non supera il 12,5%.

Infine, si dimostrano poche le variazioni riguardanti il dato sulla fiducia nei leader: stabili Sergio Mattarella al 51% e Matteo Renzi al 30%, mentre aumenta al 23% la fiducia in Matteo Salvini, che completa il “podio”. Cresce anche il dato riferito a Silvio Berlusconi (15%), mentre si registra un calo per Angelino Alfano: solo 1 elettore su 10 dichiara di avere fiducia in lui.