Michele Emiliano: arriva la candidatura al congresso del Pd

Michele Emiliano

Michele Emiliano: arriva la candidatura al congresso del Pd

Il congresso non è ancora stato annunciato, ma gli iscritti sono già al lavoro e i candidati iniziano ad uscire allo scoperto. Dopo l’annuncio del lucano Roberto Speranza, candidato della minoranza Pd, è ora il turno di Michele Emiliano.

Michele Emiliano: arriva la candidatura al congresso del Pd

Il governatore della Regione Puglia Emiliano, ieri su La7 alla trasmissione Faccia a faccia, ha infatti annunciato di essere pronto a candidarsi come segretario per il post-Renzi. Intervistato da Giovanni Minoli, Emiliano ha infatti annunciato: “se qualcuno si prende la briga di aprire il congresso è possibile che mi candidi”. Per poi aggiungere: “di certo non starò a guardare”. Emiliano ha annunciato come, anche da segretario del partito, terminerebbe il suo mandato da governatore.

Inoltre, non ha risparmiato critiche all’attuale segretario Matteo Renzi. Il governatore pugliese, infatti, ha definito la riforma costituzionale “totalmente sballata” e ha criticato la scelta di dicembre del segretario-premier: “è incredibile dimettersi per un referendum costituzionale”. Chiaramente “ha fatto un favore a tutti i suoi avversari”.

Durante l’intervista, il governatore ha inoltre scoraggiato il segretario a qualsiasi tentativo di conquista del Mezzogiorno: “Renzi al Sud non arriva, è troppo complicato per lui. È abituato in Toscana, dove se uno si candida con il Pd viene eletto. Non capisce il Sud perché in Toscana e Emilia il Pd vive naturalmente la sua dimensione. Nel Sud doveva scegliere le persone con cui interloquire”. E tra gli interlocutori ‘inevitabili’ inserisce il governatore della Campania Vincenzo De Luca.

Emiliano, infine, scherza su un’eventuale sua candidatura nel Movimento 5 stelle: “il M5s è un fenomeno affascinante e sarebbe fantastico esserne il leader, ma non credo che mi prenderebbero, mi caccerebbero subito perché sarei subito contrario a qualche affermazione del capo”.