Bollo auto 2020: primo pagamento, modalità ed esenzione

Ultime notizie sul bollo auto 2020: ecco la modalità di svolgimento del primo pagamento di questa imposta e i casi di esenzione.

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Bollo auto 2020: primo pagamento, modalità ed esenzione

Può essere utile fare un riepilogo sulle modalità di versamento del bollo auto 2020 per tutti quegli automobilisti che quest’anno si troveranno a pagare per la prima volta l’imposta. Andiamo quindi a fornire le informazioni utili sulle modalità di pagamento della tassa e sui casi di esenzione.

Bollo auto 2020: quando e dove si paga

Se si compra una nuova auto è necessaria iscriverla presso il Pubblico Registro Automobilistico, quindi stipulare subito un contratto di assicurazione e infine pagare il primo bollo auto. Per pagare questa imposta, che va versata annualmente e il cui importo dipende dalla potenza del veicolo e dal suo impatto ambientale, ci si può affidare alle agenzie ACI territoriali o alle agenzie che sbrigano le pratiche auto, ma si può versare l’imposta anche nei tabaccai autorizzati e nei punti vendita Sisal e Lottomatica (prevista una commissione sul pagamento), presso gli uffici di Poste Italiane o tramite home banking. Per conoscere l’importo in anticipo ci si può recare sul sito dell’ACI o dell’Agenzia delle Entrate, nelle pagine dedicate, e inserire i dati richiesti.

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Il bollo auto per la prima immatricolazione va pagato subito, poi il versamento andrà ripetuto ogni 12 mesi. Il bollo può scadere a maggio, agosto o dicembre e il pagamento andrà effettuato entro l’ultimo giorno del mese successivo, quindi rispettivamente giugno, settembre o gennaio.

Bollo auto 2020: casi di esenzione

Per il pagamento del bollo auto sono previsti anche casi di esenzione, che si applicano non solo per i soggetti disabili, ma anche per certi tipi di veicoli. Esonerati dal pagamento del bollo auto sono i disabili titolari di Legge 104 rispondenti ai seguenti profili di handicap: non vedenti, sordi, disabili con handicap psichico o mentale titolari dell’indennità di accompagnamento e disabili con grave limitazione della capacità di deambulazione o affetti da pluriamputazioni, persone disabili con ridotte o impedite capacità motorie.

Per i casi di esenzione sul tipo di veicolo è bene consultare la normativa della regione di riferimento, visto che il bollo auto è un’imposta di tipo regionale. Generalmente i possessori di auto elettriche sono esonerati dal pagamento del bollo almeno fino al quinto anno dall’immatricolazione, mentre i casi di esenzione riguardano anche le auto storiche (con almeno 30 anni di vita).

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