Contributi Inps a rate: scadenza e come pagare

Contributi Inps a rate: la richiesta relativa al piano di rateizzazione dei debiti sospesi può essere presentata fino al 30 ottobre

Irpef 2023: come cambiano le aliquote e chi ci guadagna

Contributi Inps a rate: scadenza e come pagare

Contributi Inps a rate: la richiesta relativa alla rateizzazione può essere presentata fino al 30 ottobre. Metà del debito contributivo, come previsto dal Decreto Agosto, può essere dilazionato in 24 rate mensili da saldare ogni mese a partire dal 2021. I dettagli sono stati recentemente forniti dall’Inps.

Reddito di cittadinanza e Rem: i dati sui beneficiari. Comunicato Inps

Contributi Inps a rate: domande fino al 30 ottobre

Contributi Inps a rate: la richiesta di adesione al programma di rateizzazione dei debiti contributivi contratti per i mesi da febbraio a maggio 2020, il cui versamento era stato sospeso dai Decreti sull’epidemia, potrà essere inoltrata fino al 30 ottobre. A comunicare la proroga di un mese rispetto alla precedente scadenza è stata la stessa Inps con un comunicato.

Esenzione Imu pensionati 2020: come funziona e a chi spetta

Come funziona la rateizzazione?

Aderendo al piano di rateizzazione (riservata a privati, autonomi iscritti alla Gestione Separata) sarà possibile ripagare i contributi sospesi, senza sanzioni o interessi, per il 50% dell’importo del debito in un’unica soluzione o in un 4 rate mensili di pari importo (la prima rata era da versare entro il 16 settembre) e per il restante 50% in un massimo di 24 rate mensili di pari importo, con versamento della prima rata entro il 16 gennaio 2021.

Cassa integrazione 2021: proroga di 18 mesi in arrivo, le categorie

Domanda e pagamento

Contributi Inps a rate: la richiesta va inoltrata esclusivamente in via telematica attraverso la sezione del sito Inps “Rateazione contributi sospesi emergenza epidemiologica Covid”. I pagamenti andranno fatti tramite modello F24.

Segui Termometro Politico su Google News

Scrivici a redazione@termometropolitico.it