Pensioni ultime notizie: Quota 100 va aumentata a 102 per Brambilla

Pensioni ultime notizie: dopo Quota 100 ecco Quota 102. Ecco come funziona la proposta formulata da Alberto Brambilla e tutte le conseguenze.

Pensioni ultime notizie Quota 100 va aumentata a Quota 102
Pensioni ultime notizie: Quota 100 va aumentata a 102 per Brambilla

Pensioni ultime notizie, l’economista, dato vicino alla Lega, Alberto Brambilla parla di Quota 100 ritenendo incompleta la riforma pensionistica varata lo scorso anno. Perché? In quanto alla scadenza naturale della nuova pensione anticipata, si andrà a creare uno scalone di 5 anni, con tutte le conseguenze del caso. Per ovviare a questo problema e avviare il superamento della Legge Fornero, o meglio per evitare che ritornino i rigidi paletti della Legge approvata nel 2011, Brambilla propone Quota 102, con modifiche per alcune categorie di lavoratori.

Pensioni ultime notizie: Quota 82 dai sindacati “insostenibile”

Intervistato dal quotidiano Il Mattino, Brambilla ha ammesso che le pensioni anticipate a Quota 100 costano troppo e che la soluzione potrebbe chiamarsi Quota 102. L’aumento di 2 anni dell’età pensionabile accontenterebbe i mercati, ma non certo i sindacati, secondo i quali bisognerebbe formulare una Quota 82 (62 anni di età e 20 anni di contributi), totalmente insostenibile per lo Stato. “I sindacati dovrebbero ricordare i problemi che hanno causato in occasione della riforma pensioni di Lamberto Dini, nel momento in cui imposero che per i lavoratori che possedevano almeno 18 anni di contributi, le regole del sistema retributivo restassero inalterate. Con la proposta fatta nei giorni scorsi si andrebbe in pensione con la Quota 82, idea totalmente insostenibile per i conti dello Stato”.

Certamente bisognerà prestare attenzione a non tornare agli schemi della Legge Fornero, che per l’economista ha creato più problemi che soluzioni. “Otto salvaguardie e tutti gli altri rattoppi che hanno permesso a 560 mila lavoratori di andare in pensione hanno avuto un costo per lo Stato di oltre 33 miliardi di euro”.

Pensioni ultime notizie: dopo Quota 100 ecco Quota 102?

Ciò che conta adesso, per Brambilla, è trovare una soluzione al post Quota 100, una soluzione che parli nel dettaglio di flessibilità in uscita. Sono tre i ragionamenti che fa l’economista. Il primo riguarda la modifica da Quota 100 a Quota 102. “È necessario reintrodurre la flessibilità consentendo, a differenza delle pensioni a Quota 100, l’uscita a 64 anni e con 37 o 38 anni di contributi”. Sarebbe questa la nuova Quota 102 “che accontenterebbe tutti, anche i mercati e la Comunità europea”.

Equiparazione pensionati e Quota 97 per le categorie di lavoratori svantaggiate

Le altre due riflessioni riguardano l’equiparazione tra i lavoratori del sistema retributivo o misto e quelli che rientrano nel sistema contributivo, le cui differenze di assegno sarebbero piuttosto importanti. “Per finanziare questa equiparazione è necessario istituire un fondo pensionistico accantonando ogni anno 500 milioni di euro per le future pensioni di questi lavoratori”. Inoltre la nuova uscita anticipata per alcune categorie di lavoratori, quelle più svantaggiate che già rientrano nell’Ape social, che potrebbero uscire con Quota 97 (62 anni di età e 35 anni di contributi). Per finanziare questa misura si potrebbero utilizzare i fondi esubero, per Brambilla.

Pensione anticipata e blocco requisiti adeguamento adv

L’economista ha infine parlato del blocco dei requisiti di adeguamento alla speranza di vita per ciò che concerne la pensione anticipata, attualmente ferma a 42 anni e 10 mesi di contributi per gli uomini (1 anno in meno per le donne) e che dovrebbe restare tale almeno fino al 2026, mantenendo alcune agevolazioni per le donne, con uno sconto di anno contributivo per ogni figlio.

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