Alla ricerca del Governo Bersani

pierluigi bersani

Napolitano ha affidato a Bersani il compito di ricercare le condizioni per la formazione del Governo.

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20.15 Berlusconi “Senza di noi non c’è maggioranza”

18.10 Bersani via Twitter “Svolgerò questo incarico con massima determinazione e ricercando la ponderazione e l’equilibrio a cui Napolitano ha fatto riferimento”

17.44 Bersani “Mi metterò subito al lavoro. Incontrerò le forze parlamentari e le forze sociali a cui illustrerò i percorsi per le riforme. Andrò al confronto con le mie idee”

17,33 Napolitano “grande coalizione impossibile da attuare”

17.28 Napolitano “Si apre oggi una nuova fase”

17.23 Si accavallano i rumors sull’incarico di Governo che Napolitano starebbe affidando a Bersani. Mai come in queste occasioni la cautela è d’obbligo.

17.10 A meno di ventiquattro ore di distanza Bersani è di nuovo al Quirinale. A colloquio con Napolitano. Per il possibile incarico di Governo che Napolitano dovrebbe affidargli. Salvo verificare le condizioni numeriche al Senato della Repubblica.

Dieci senatori (eletti con Pdl, Lega e Mpa) hanno costituito a Palazzo Madama il gruppo parlamentare “Grandi autonomie e libertà”. Si tratta di Mario Ferrara (capogruppo),  Gian Marco Centinaio, Jonny Crosio, Giuseppe Compagnone, Antonio Scavone, Giovanni Mauro, Giovanni Bilardi, Laura Bianconi, Luigi Compagna, Lucio Barani. I gruppi al Senato salgono così a otto: Pd, Pdl, Movimento 5 stelle, Scelta civica, Lega, Per le Autonomie-Psi, gruppo Misto e il neonato Grandi autonomie e libertà (GAL).

Bersani convocato alle 17,00 da Napolitano al Quirinale

Giorgio Napolitano potrebbe decidere di conferire a Bersani un mandato esplorativo per ricercare in Parlamento una difficile fiducia. La due giorni di consultazioni svoltasi al Quirinale ha certificato, se mai ce ne fosse ancora bisogno, lo stallo e il muro contro muro tra le parti in gioco.

Grillo, per bocca di Crimi e Lombardi, si è detto contrario a qualsiasi accordo con Pd, anche nel caso in cui l’incarico fosse conferito ad una “foglia di fico” come Grasso. Il Pdl sarebbe disponibile ad un’intesa con il Pd a patto che al Colle venga eletto un moderato. Bersani invece ha detto chiaro e tondo che intende governare e cercherà il dialogo con gli acerrimi rivali in Parlamento. Per il Capo dello Stato sbrogliare questa consistente matassa non sarà certo facile ma una scelta va fatta. Quella più ovvia e obbligata è concedere a Bersani l’incarico. Un rischio che va corso, non fosse altro che il Pd ha dalla sua i numeri del risultato elettorale. Per Bersani la vera sfida inizierà adesso.

(Per leggere la diretta consultazioni di mercoledì e giovedì cliccate su “2”)

Secondo giorno di consultazioni per la formazione del Governo. Ieri Giorgio Napolitano, nel primo giorno di consultazioni, ha ricevuto i partiti minori (Sel, Scelta Civica, Fratelli d’Italia). Oggi riceverà il Movimento 5 Stelle, il Popolo della Libertà ed il Partito Democratico. Il neo presidente del Senato Pietro Grasso ha dichiarato di essere pronto a tutto “anche all’incarico di premier”. Grillo chiude a qualsiasi accordo con il Pd: “Abbiamo chiesto a Napolitano di darci il mandato per fare il governo. Vogliamo Copasir e commissione Rai”. Berlusconi disponibile a “un governo di larghe intese tra Pd e Pdl”. Alle 18 l’incontro tanto atteso tra Bersani e Napolitano.

19.18  Bersani appena uscito dall’incontro con Napolitano: “Ci mettiamo al servizio di un’esigenza di cambiamento. Governo per dare segnale di cambiamento. Abbiamo responsabilità. Vogliamo esercitarla. Non abbiamo piano B ma nemmeno piano A”

18.39 Grasso ha seguito alla lettera i consigli di Beppe Grillo: ”Fatte salve le indennita’ irrinunciabili, ho deciso di tagliare tutto il resto (diaria, rimborso spese generali e rimborso spese per l’esercizio del mandato)” dello stipendio, ”passando da 18.600 euro netti a circa 9.000 euro netti”

18.22 “Non ho mai ricevuto una telefonata di qualcuno del PD che mi chiedesse di fare il premier o il Ministro”, ha dichiarato il costituzionalista Onida alla trasmissione radiofonica Un giorno da Pecora

18.10  Delegazione Pd a colloquio da Napolitano

17.36  Vito Crimi sulla sua pagina di Facebook si è scusato per la battuta fatta su Napolitano: “Non era mia intenzione offendere il Presidente e ho già chiamato il Quirinale per chiarire onde evitare che si danneggi l’immagine del movimento per una mia frase estrapolata dal contesto”

17.25 Polemiche per una frase del capogruppo Cinque Stelle Crimi che aveva dichiarato: “Grillo ha tenuto abbastanza sveglio Napolitano”. Luigi Zanda (Pd) ha commentato amaro:”L’interesse nazionale, che era obiettivo prioritario per Antonio Manganelli, dovrebbe ispirare anche il lavoro di tutti noi, ma non lo ho ritrovato in dichiarazioni di esponenti del nostro Parlamento. Dichiarazioni rivolte in modo irriguardoso al presidente della Repubblica e che pertanto non condivido”.

 16.48  Mentre si aspetta l’incontro tra Bersani e Napolitano, alla Camera si stanno votando vice, questori e segretari

13.26 Maroni “Con Berlusconi c’è piena intesa”

12.46 Grasso “Per il mio Paese sono pronto a qualsiasi cosa” 

12.26 Rinviato l’incontro tra l’ambasciatore Usa David Thorne e la delegazione del Movimento 5 Stelle

12.03 Tra meno di mezzora incontro tra Giorgio Napolitano ed il presidente emerito della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi

11.58 Piero Grasso ha da poco guadagnato l’ingresso della sede del Senato

11.44 Per Silvio Berlusconi non è accettabile che una forza politica con il 30% dei consensi dopo l’elezione dei due presidenti delle Camere possa scegliere anche il Presidente del Consiglio ed il Presidente della Repubblica

11.43 Silvio Berlusconi “siamo disponibili ad un Governo di coalizione”

11.39 La delegazione di Pdl e Lega a confronto con i cronisti. Ai microfoni Silvio Berlusconi. Con lui Alfano, Schifani, Brunetta ed i rappresentanti della Lega Nord.

11.25 Consultazioni in corso – A colloquio con Napolitano la delegazione di Pdl e Lega

10.42 Il Movimento 5 Stelle ha chiesto a Napolitano l’incarico per la formazione del Governo. Finora le cariche istituzionali sono state oggetto di “contrattazione e mercanteggiamento tra i partiti”. Così si sono espressi i capigruppo del M5S all’incontro con i cronisti dopo le consultazioni col Presidente della Repubblica. No anche ad un esecutivo guidato da Grasso

10.41 Chiedono che sia riconosciuto al Movimento 5 Stelle un ruolo in linea col risultato elettorale: “Vogliamo commissioni Rai e Copasir”.

10.36 Ad incontrare i cronisti, dopo le consultazioni, non c’è Grillo ma solo Vito Crimi (capogruppo Senato) e Roberta Lombardi (capogruppo Camera).

10.33 Prevista a minuti l’uscita di Grillo dopo le consultazioni

10.15 Tra quindici minuti è previsto l’incontro tra Napolitano ed il centrodestra. Si attende l’uscita della delegazione del Movimento 5 Stella guidata da Beppe Grillo.

9.59 In corso il colloquio tra Beppe Grillo e Giorgio Napolitano

9,47 Si fa largo l’ipotesi di un mandato esplorativo che Napolitano potrebbe affidare tra domani e dopodomani a Grasso. Molto dipenderà dall’incontro tra Napolitano e Bersani.

9.32 In mattinata oltre al Movimento 5 Stelle si presenteranno da Napolitano per le consultazioni i rappresentanti del centrodestra (Pdl+Lega) e Carlo Azeglio Ciampi, presidente emerito.

9,18 Beppe Grillo e la delegazione del Movimento 5 Stelle sono arrivati al Quirinale

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19.12 Con i montiani si chiude la prima giornata di consultazioni. Domani toccherà ai “big”. Inizierà alle 9.30 Grillo con la delegazione M5s. Alle 10,30 Pdl e Lega con i capigruppo Brunetta e Schifani e forse Silvio Berlusconi conRoberto Maroni. Alle 12.15 toccherà a Carlo Azeglio Ciampi. A concludere alle 18 Bersani con i nuovi capigruppo Zanda (Senato) e Speranza (Camera).

19.08 Andrea Olivero, portavoce di Scelta Civica, uscito dopo le consultazione con il Quirinale, ha dichiarato.”Serve un governo solido con i principali partiti. Che continui ciò che Monti ha cominciato. È necessario dare al Paese un governo innovativo e coraggioso, capace di affrontare i costi della politica e la riforma dello Stato ma soprattutto un governo stabile e solido, che non faccia pagare all’Italia, alle imprese e alle famiglie i costi della non politica e del non governo”,

18.30 Il leader di Sel Nichi Vendola, uscito dopo le consultazioni con il Quirinale, ha dichiarato: “Noi pensiamo che la prova di offrire al Paese un programma e un governo che possa interpretare nella forma più innovativa l’istanza di cambiamento, spetti a Bersani”.

17.56 Il capogruppo alla Camera dei Cinque Stelle Roberta Lombardi, in un’intervista all’Huffington Post chiude a qualsiasi accordo con il Pd: “Domani chiederemo a Giorgio Napolitano un governo a 5 stelle. Se ci darà l’opportunità di andare a chiedere la fiducia in Parlamento, nel giro di pochi giorni gli presenteremo la nostra squadra per l’esecutivo”.

17. 30 Gira voce che Bersani sarebbe pronto al passo indietro pur di far nascere un governo. Per il ruolo di premier si fa il nome del costituzionalista Valerio Onida

 14:20 Guido Crosetto del Gruppo Misto, eletto con Fratelli d’Italia, al termine del colloquio con il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha dichiarato: “Non siamo disponibili a dare la fiducia a un governo che metta insieme tutto e il contrario di tutto come è stato per il governo Monti e abbiamo ribadito la totale disponibilità a votare e portare in Parlamento le cose che abbiamo detto in campagna elettorale: pagamenti alle imprese, legge elettorale”.

13:30 Il senatore Ferrara sempre del gruppo misto (realtà meridionali) ha proposto un Piano B. “Siamo contrari a soluzioni di esplorazioni. Il Paese non ha bisogno di giovani marmotte. Per noi è importante che il sud sia rappresentato nella formazione del prossimo Governo”.

13:10 In un’intervista a Studio Aperto, Silvio Berlusconi ha rivelato cosa riferirà a Napolitano nelle consultazioni di domani: “Soltanto un governo stabile di concordia nazionale tra Pd e Pdl può realizzare gli interventi necessari nell’interesse del Paese”

13:00 La senatrice De Pretis del gruppo misto (componente Sinistra Ecologia e Libertà) “nel pieno rispetto delle prerogative di Napolitano abbiamo proposto che l’incarico sia dato chi ha vinto le elezioni, a Bersani. Affiché si dia vita ad un Governo innovativo nel metodo che proponga figure di rilievo e di qualità con un programma chiaro circa le azioni da proporre al Paese”.

12:45 Una delegazione del Pd si è incontrata al senato con una delegazione di Scelta Civica. Un incontro che precede le consultazioni di domani

12: 30 Dopo Grasso, è stato il turno di Laura Boldrini. Ha dichiarato “C’è bisogno di dare un Governo al Paese. Il Presidente Napolitano esplorerà le strade per raggiungere lo scopo”.

12:00 Pietro Grasso, presidente del Senato, dopo l’incontro col capo dello Stato ha dichiarato “Con Napolitano c’è la concorde considerazione sull’assoluta necessità di dare un Governo al Paese”.