Assemblea costituente del Nuovo Centrodestra, all’attacco di Forza Italia
Assemblea costituente del Nuovo Centrodestra.
Il leader del Nuovo Centrodestra Alfano ha parlato di “battesimo laico, oggi noi nasciamo. Sono orgoglioso di aver fatto questa scommessa perché non l’abbiamo sbagliata. Il fatto che noi siamo qui oggi è la dimostrazione che non abbiamo sbagliata la scommessa fatta, anzi l’abbiamo indovinata…”.
Nuovo Centrodestra, Cicchitto “Forza Italia estremista ma subalterna” – Fabrizio Cicchitto “Noi non dobbiamo essere subalterni nel governo Renzi ma dobbiamo essere quelli che dicono qualcosa di più avanzato sul terreno della spesa pubblica”. All’Assemblea del Ncd, lanciando una proposta: “sfidiamo il partito dei sindaci che è così forte nel governo e nel Pd. Se si deve fare un taglio nella spesa pubblica si deve partire dalle partecipate, che sono il sottobosco di potere del Pd”. Cicchitto manifesta “solidarietà a Silvio Berlusconi”, la cui “leadership è in crisi ormai da parecchio”; e denunciando “l’attacco al centrodestra in vista delle Europee”. Ma attacca Fi: “È insieme estremista ma subalterna. Vuole costruire in sistema elettorale ultramaggioritario ma vuole uccidere tutti i potenziali alleati, a partire da noi. Perchè mette nel conto di perdere le elezioni in cambio di essere ripagata per alcuni interessi aziendali e personali. Ci sono però anche persone disponibili a lavorare per costruire un nuovo centrodestra, ma quelle persone sono minoranza. Non facciamo un piccolo centro nè una piccola Dc. Non facciamoci prendere dalla suggestione di fare un partito confessionale”.
Nuovo Centrodestra, Lorenzin “Forza Italia non ha più futuro” – Ministro del Governo Renzi Beatrice Lorenzin parla del Nuovo Centrodestra: “Vogliamo essere il partito più riformista di tutti. La prima priorità è il lavoro che è il vero problema per gli italiani. La disoccupazione è a livelli altissimi e chi esce dal mercato del lavoro non riesce a rientrare. Dobbiamo creare quelle misure che facciano ricrescere l’occupazione. Le altre priorità sono la sicurezza e le riforme che ci hanno caratterizzato fin dall’inizio del nostro cammino”. Il ministro della Salute Beatrice Lorenzin, tra i fondatori del Ncd, sul patto del Nazareno tra Renzi e Berlusconi, Lorenzin osserva: “Credo che per Forza Italia l’ennesimo voltafaccia sarebbe molto poco lungimirante. Prima volevano far cadere il governo, poi fare le riforme, se adesso tornassero indietro un’altra volta dimostrerebbero ancora una grande incoerenza”. “Forza Italia – aggiunge – ha rinunciato a costruire un progetto per il futuro ed è rimasta ancorata al passato. Per questo, una classe dirigente, da Alfano alla Meloni, è stata costretta ad andar via. È fallito un progetto politico ma nessuno rinnega il passato”.
