Sondaggi politici: al Nordest sì agli aiuti ai bisognosi ma solo in cambio di lavori utili

Pubblicato il 10 Febbraio 2015 alle 10:05 Autore: Gianni Balduzzi

Demos si occupa molto nei suoi sondaggi politici del rapporto tra cittadinanza e enti locali, soprattutto al Nord-Est per misurare il polso della situazione.

Questa volta si occupa dei rapporti con i comuni e del giudizio sul welfare comunale e gli aiuti che vengono erogati alle persone in stato di bisogno, italiani o immigrati che siano.

E’ stato chiesto se alle persone aiutate dovrebbe essere chiesto di sdebitarsi lavorando gratuitamente per la comunità, perlomeno se adulti e in salute.

Il consenso per questa idea è pressochè totale e trasversale: l’86% è d’accordo, il 2% in più rispetto al 2014.

sondaggi politici Demos lavori utili

Il consenso è altissimo in tutte le fasce di età, ma raggiunge il massimo tra gli adulti (45-54 anni) e gli anziani (oltre 65 anni) dove si tocca il 90%

Dal punto di vista delle professioni vi è una divisione leggermente maggiore dei punti vista con imprenditori e lavoratori autonomi che al 96% rispondono positivamente, mentre gli studenti “solo” al 78%, pensando, il 22% di questi, che spetti un aiuto gratuito a prescindere a chi è nel bisogno.

Sondaggi politici Demos: lavori gratuiti per ricevere aiuti,come la pensano i diversi elettorati

Certamente come in tanti altri sondaggi politici anche qui la divisione più interessante è tra i diversi elettorati.

Così Demos ha riportato come rispondono i sostenitori dei vari principali partiti.

Come si vede sono tutti largamente favorevoli alla proposta, ma con differenze non da poco:

sondaggi politici Demos lavori utili partiti

Si va dal 90-92% di Indipendenza Veneta e altri piccoli partiti al 75% di SEL, tra cui rimane forte una tendenza solidaristica, che ritiene non si debba chiedere nulla in cambio quando si va a soddisfare un bisogno di base.

Forse in modo sorprendente sono più favorevoli, all’88%, gli elettori PD di quelli di Forza Italia e Lega, invece, a questa proposta, che istintivamente sarebbe catalogabile come “più di destra”. Ma evidentemente non è così.

Per commentare su questo argomento clicca qui!

L'autore: Gianni Balduzzi

Editorialista di Termometro Politico, esperto e appassionato di economia, cattolico- liberale, da sempre appassionato di politica ma senza mai prenderla troppo seriamente. "Mai troppo zelo", diceva il grande Talleyrand. Su Twitter è @Iannis2003
Tutti gli articoli di Gianni Balduzzi →