Sondaggi su diritti gay, in USA in corso una rivoluzione del pensiero

Pubblicato il 20 Gennaio 2016 alle 18:39 Autore: Redazione
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Sondaggi su diritti gay, in USA in corso una rivoluzione del pensiero

Si tratta forse di qualcosa di paragonabile al cambiamento avvenuto negli anni ’60 per i diritti civili riguardanti i neri o sul divorzio e la condizione femminile negli anni ’70 in Italia.

Negli Stati Uniti in pochi anni la maggioranza è divenuta a favore dell’atteggiamento verso gli omosessuali dello Stato, ricordiamo la decisione della Corte Suprema che introduce ovunque i matrimoni gay, ed è una maggioranza sempre più grande

Sondaggi su diritti gay, il 60% soddisfatto dell’atteggiamento verso gli omosessuali in USA

E’ stato un cambiamento repentino e forte, se nel 2012 solo il 41% era soddisfatto del trattamento ricevuto dagli omosessuali, del loro livello di accettazione nella società, oggi sono il 60%, una crescita importante soprattutto se si considera che nei precedenti 10 anni poco era cambiato

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Ma cosa si intende per soddisfazione? E soprattutto insoddisfazione? In quest’ultimo caso era prevalente l’insoddisfazione di chi voleva meno diritti su quella di chi ne voleva di più, ma nel corso degli anni entrambe le tipologie si sono man mano avvicinate e in particolare gli insoddisfatti che volevano meno diritti sono calati fino al 13% odierno, rispetto al 30% del 2004. In calo al 10% anche coloro che volevano di più, evidentemente anche grazie al riconoscimento delle nozze gay.

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Sondaggi su diritti gay, anche i repubblicani ormai soddisfatti del loro livello

Tradizionalmente vi è sempre stata una grossa divisione tra democratici e repubblicani su questo tema, e nei primi anni 2000 apparivano entrambi poco soddisfatti ma per ragioni opposte, i primi perchè vedevano pochi diritti, i secondi perchè ne vedevano troppi.

Con la concessione del matrimonio gay nei primi Stati i repubblicani sono diventati i più insoddisfatti, mentre la soddisfazione dei democratici decollava, ma negli ultimi anni e in particolare nel 2016 anche questi ultimi sembrano avere accettato la realtà e oggi il 54% dei repubblicani si dice soddisfatto della situazione riguardante gli omosessuali.

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