Milan, Alex si presenta: “qui per vincere!”

Pubblicato il 6 Giugno 2014 alle 11:44 Autore: Michele Palmiero
inzaghi-seedorf

 

Dopo una stagione a dir poco burrascosa il Milan è pronto a voltar pagina. Nonostante manchi qualsiasi ufficialità a Milanello vivono ormai tre certezze: l’esonero di Seedorf, la scelta di puntare su Pippo Inzaghi e l’acquisto di due parametri zero “di lusso”.
Dal Psg infatti sono in arrivo il difensore Alex e l’esterno Jeremy Menez, entrambi in scadenza di contratto con il club parigino. Il brasiliano ha persino deciso di bruciare le tappe, presentandosi in Italia per le visite mediche.
In attesa della firma, prevista per domani, Alex ha già rilasciato le prime impressioni ai microfoni di Milan News: “Sono molto contento di essere qui, mi hanno parlato molto bene del club. Sono davvero felice di essere in una squadra importante come il Milan.”
Alex
Come svela lo stesso difensore non è la prima volta che il Milan mette gli occhi su Alex:”  Quando ero al PSV Eindhoven,c’è stata la possibilità di venire qui al Milan con Ancelotti in panchina, che poi ho incontrato al Chelsea e mi ha voluto anche al PSG.”
Fin dalle prime dichiarazioni si capisce quale possa essere il contributo di Alex alla causa rossonera, dentro e fuori il rettangolo di gioco. “ Dobbiamo iniziare al meglio la stagione per riportare il Milan nelle posizioni che merita, cioè in Champions League. Dobbiamo lottare, vincere il campionato e tornare così in Champions. Un messaggio ai tifosi? Grazie a tutti, confermo il mio impegno di lottare duramente per vincere con il Milan. Forza Milan!!!”.
Dopo aver posto un primo, importante tassello in difesa Galliani ha deciso di regalare al nuovo tecnico milanista, Pippo Inzaghi, una vecchia conoscenza del calcio italiano: Jeremy Menez.
Nel suo trascorso alla Roma Menez ha dimostrato di saper abbinare tecnica e velocità, doti fondamentali per un esterno d’attacco.
In una rosa particolarmente priva di estro l’arrivo di Menez può rappresentare una fondamentale risorsa.
Per costruire un Milan competitivo però Galliani e Inzaghi sanno che bisognerà mettere a segno almeno un altro acquisto per reparto.
In difesa c’è da risolvere la questione Rami: il difensore vuole a tutti i costi tornare a Milano, Galliani però ha lasciato decadere il diritto di riscatto in quanto non intende spendere una cifra troppo alta per il centrale. La volontà del giocatore potrebbe aiutare a far scendere il prezzo, tuttavia bisogna fare i conti con l’interesse di diverse squadre europee.
Riguardo il ruolo di terzino la società è chiamata a far chiarezza sulla situazione di Abate, giocatore che ogni estate è in procinto di lasciare Milano salvo poi rimanere. La sua cessione, come quella di Emanuelson, costringerebbe il Milan a cercare almeno un esterno difensivo: i nomi che circolano sono Santon, Gabriel Silva, o un prodotto del vivaio rossonero come Darmian.
A centrocampo l’infortunio di Montolivo e il possibile addio di De Jong lasciano spazio all’arrivo di almeno un elemento.  La lista dei pretendenti è fin troppo lunga: da Baselli a Lodi passando per Cigarini e Sturaro.
Balotelli

L’attenzione dei media però sarà catalizzata senza dubbio dai movimenti in attacco. Come ogni estate Mario Balotelli, e il fidato Raiola, daranno vita ad una serie innumerevole di voci di mercato: dopo la “bufala” del Galatasaray l’Arsenal di Wenger e il ricchissimo Monaco sembrano intenzionati a strappare il “bad boy” più chiacchierato d’Italia.
In caso di cessione eccellente il Milan sarebbe pronto a puntare su una prima punta capace di far reparto da sola: Mandzukic e Negredo i candidati più papabili.
L’estate non è ancora ufficialmente iniziata, ma in casa Milan il clima è già fin troppo caldo.