Prima pagina 7 luglio 2017, quotidiani e sportivi

Pubblicato il 7 Luglio 2017 alle 08:41 Autore: Andrea Turco
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Il vertice dei ministri degli interni Ue tenutosi a Tallin è la notizia del giorno. Durante l’incontro gli altri 26 Paesi hanno fatto fronte comune bocciando di fatto la proposta italiana di aprire altri porti. Il tedesco de Maiziere ribadisce la contrarietà alla regionalizzazione dei salvataggi, ma Francia e Spagna comunicano che i loro porti sono già pieni.  Il capo del Viminale parla però di un vertice conclusosi “secondo le aspettative”, sottolineando l’accordo “quasi unanime” sul controllo delle coste in Libia e la stretta sui visti. Le regole del nuovo codice per le Ong, inoltre, prevedono che queste dichiarino i proprio finanziatori, non entrino in acque libiche e non ostacolino la Guardia costieraIntanto il Parlamento Ue in assemblea plenaria ha approvato un fondo da 3,3 miliardi per sostenere i Paesi africani d’origine dei migranti economici.

Prima pagina 7 luglio 2017, il G20 di Amburgo

L’altra notizia del giorno riguarda il vertice G20 che comincia oggi ad Amburgo, città natale di Angela Merkel. Si discuteranno temi chiave come protezionismo, clima, sicurezza a terrorismo, crisi dei migranti e Africa.  Trump in visita a Varsavia faceva parzialmente dietrofront rispetto alla sua precedente posizione sul Russiagate, affermando che delle interferenze “potrebbero esserci state” e che “nessuno lo sa per certo”. Nel suo intervento dalla capitale polacca il presidente Usa ha anche sottolineato l’importanza della Nato e criticato il Cremlino per la gestione della situazione in Ucraina e per la vicinanza a Siria e Iran. Oggi ci sarà l’atteso incontro tra i due leader che dovrebbe durare circa mezz’ora

Prima pagina 7 luglio 2017, tensione in casa Pd

Chiudiamo con l’altra notizia che occupa le prime pagine dei giornali oggi; la direzione Pd che si è tenuta ieri e che ha visto contrapposti Renzi e la minoranza dem. Franceschini ha affermato che dopo il disastro amministrative “servono gli altri”. Orlando vorrebbe aprire a Pisapia, ma il segretario riporta il discorso sulle riforme da fare, a partire dallo ius soli.

 

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L'autore: Andrea Turco

Classe 1986, dopo alcune esperienze presso le redazioni di Radio Italia, Libero Quotidiano e OmniMilano approda a Termometro Politico.. Dal gennaio 2014 collabora con il portale d'informazione Smartweek. Su Twitter è @andreaturcomi
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