Pensioni ultime notizie, Rizzetto in esclusiva: “Sindacati troppo silenti”

Pubblicato il 12 Luglio 2017 alle 07:30 Autore: Ilario Panico
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Pensioni ultime notizie, Rizzetto in esclusiva: “Sindacati troppo silenti”

Intervista sul tema pensioni a Walter Rizzetto, il vice presidente della commissione lavoro a Montecitorio ha concesso delle dichiarazioni a Termometro Politico in esclusiva. L’onorevole ha spiegato quali sono i principali problemi che assillano i lavoratori e le soluzioni migliori da prendere. Bene il riscatto contributivo gratis, mentre la fase due è ancora immatura. Commento critico sull’operato dei sindacati, troppo silenti a suo dire.

Pensioni ultime notizie: la Fornero e i sindacati silenti

I sindacati avevano richiesto più attenzione alla fase due, come giudica l’operato del governo?

Possiamo parlare di fasi da qui all’eternità. Ogni fase, seppur propedeutica ad un giusto avanzamento non sarà Virtuosa sino a che non si modificherà la Legge Fornero, non si abrogherà completamente l’aspettativa di vita, non si manderanno in pensione le persone che hanno più di 40 anni di lavoro e contributi. Non si alzeranno le pensioni minime, non si applicherà il protocollo pensionistico ‘opzione donna’ in modo strutturale, non si risolverà
completamente il nodo ‘esodati‘, non ci assicureranno che il paventato aumento della età pensionabile è stato solo un colpo di sole estivo, non si ridefinirà lo steccato in termini di parametri rispetto ai lavori usuranti. Una volta raggiunti gli obbiettivi su almeno un 50% delle cose citate, allora potrò dirmi pronto per la fase 2, la fase 3 e tutte le fasi che saranno necessarie. I Sindacati ci diano una mano, spesso sono stati troppo silenti.

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Pensioni ultime notizie: Rizzetto su Millennials e riscatto gratis

Qual’è la sua opinione rispetto alla proposta Baretta sui ‘Millennials’?

Il riscatto gratis della Laurea può essere considerata una buona idea. Aiutare gli studenti nati tra il 1980 ed il 2000 mi pare un ragionamento sensato ma non privo di insidie. Il Governo può fornire tutti i coadiuvanti necessari ma il problema, come spesso da me ricordato, sono le carriere discontinue. Va considerato che siamo passati ad un sistema pensionistico meramente contributivo, ebbene, se i giovani non versano mese dopo mese i contributi pensionistici si troveranno con dei buchi che non permetteranno loro di avere una pensione decente.

Pensioni ultime notizie: i fuoricorso penalizzati

Sempre Rizzetto nel corso delle sue dichiarazioni ha evidenziato il cambiamento del lavoro di oggi. Inoltre c’è il problema dei fuoricorso universitari, attualmente fuori dalla proposta Baretta.

Il mondo del lavoro è cambiato, profondamente, e soprattutto negli ultimi anni: i nostri padri od i nostri nonni entravano in Azienda e ci lavoravano ininterrottamente per 35/40 anni. Oggi si lavora qualche mese e poi si sta a casa alla ricerca di una nuova occupazione. Dobbiamo quindi occuparci dei periodi di inattività e conseguente buco contributivo. Oltretutto serve capire come gestire i ‘fuoricorso’ che non spesso non ricadrebbero in quanto sopra proposto.

Ringraziamo Walter Rizzetto per la disponibilità.

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L'autore: Ilario Panico

Responsabile SEO e coordinatore generale redazioni Termometro Politico, Quotidiano e Sportivo dal 2017. Mail ilario.panico@termometropolitico.it
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