Saldi invernali 2018: date e calendario per regione

Pubblicato il 17 Novembre 2017 alle 13:50 Autore: Camilla Ferrandi
saldi invernali

Saldi invernali 2018: date e calendario per regione

Tutti i curiosi e amanti dello shopping dovranno ancora aspettare. Infatti non è ancora ufficializzata la data di inizio dei saldi invernali. La news ufficiosa, però, la vuole per venerdì 5 gennaio 2018, come successo per l’anno in corso. Nel 2017 i saldi invernali sono iniziati il giorno pre Epifania in tutta Italia, senza diversificazioni per regione come in passato.

Ad avvalorare la news il comportamento delle regioni Marche e Toscana. Entrambe, infatti, hanno stabilito e fissato al 5 gennaio 2018 il giorno di inizio saldi attraverso delibera della rispettive giunte regionali.

Prima del via ai saldi invernali, però, attesissimo il Black Friday di venerdì 24 novembre. Usanza importata dagli Stati Uniti, anche l’Italia avrà la sua giornata dedicata agli sconti. Prezzi al ribasso non solo nei negozi: questi riguarderanno anche e soprattutto la vendita online. Amazon, per esempio, avrà sconti fino all’80 per cento su tutti i prodotti.

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Saldi invernali 2018: date e calendario per regione

Come ogni periodo pre saldi, le Associazioni dei consumatori danno consigli su come fare buoni acquisti. Prima di tutto, le Associazioni consigliano di essere sicuri che il prodotto che si intende comperare sia realmente soggetto ad un saldo di fine stagione. E non sia un avanzo di magazzino. Il commerciante dovrà, infatti, differenziare i due prodotti disponendoli in luoghi diversi del negozio. Nonché dovrà affiancare ad essi degli appositi cartelli. Il prodotto di fine stagione è quello della stagione in corso. Dunque è uguale in tutti i negozi che vendono lo stesso brand. L’avanzo, invece, è ciò una rimanenza di magazzino, che il commerciante mette in vendita per liberare spazio.

Le Associazioni dei consumatori consigliano anche di osservare sempre quali sono i prodotti in saldo e quali quelli della nuova collezione. Alle volte, spiegano, i negozianti mischiano i due prodotti ,che devono invece essere esposti in due aree differenti. Inoltre, l’acquirente dovrà porre attenzione sul cartellino, in cui deve esserci il prezzo originale. Quest’ultimo deve essere sbarrato in modo chiaro e non coperto. Lo stesso vale per la percentuale di sconto e per il prezzo finale.

Infine, le Associazioni consigliano di stare attenti alle percentuali di sconto troppo alte. Per quanto concerne i saldi di fine stagione, infatti, i prodotti con sconti superiori al 50 per cento rischiano di essere difettosi.

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L'autore: Camilla Ferrandi

Nata nel 1989 a Grosseto. Laureata magistrale in Scienze della Politica e dei Processi Decisionali presso la Cesare Alfieri di Firenze e con un Master in Istituzioni Parlamentari per consulenti d'assemblea conseguito a La Sapienza. Appassionata di politica interna, collaboro con Termometro Politico dal 2016.
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