Emissione BOT e asta a fine febbraio, il comunicato del Mef

Pubblicato il 22 Febbraio 2018 alle 12:10 Autore: Gianni Balduzzi
Emissione BOT

Emissione BOT e asta a fine febbraio, il comunicato del Mef

Come di consueto lo Stato emette titoli per finanziare il debito pubblico. E’ la volta dei BOT, Buoni Ordinari del Tesoro.

Il Mef (Ministero dell’Economia e delle Finanze) ha comunicato che l’asta dei titoli avrà luogo il 26 febbraio.

I BOT sono posti all’asta con il sistema di collocamento dell’asta competitiva, con richieste degli operatori espresse in terminidi rendimento.

Ciascuno degli operatori partecipanti alle aste può presentare fino ad un massimo di cinque richieste di acquisto.
I buoni possono essere sottoscritti per un importo minimo di mille euro.

Per ciascuna emissione di BOT, il prezzo fiscale di riferimento è il prezzo medio ponderato della prima tranche, calcolato sulla base del corrispondente rendimento medio ponderato.
L’importo di ciascuna richiesta non può essere inferiore ad un milione e mezzo di euro (1.500.000€).

Emissioni BOT

Emissione BOT, i dati di quest’asta

Ecco i dettagli di quest’alta, come comunicati dal Tesoro

– Data emissione: 28 febbraio 2018;

– Data scadenza: 31 agosto 2018;

– importo nominale dell’emissione: 6 miliardi di euro;

– giorni: 184.

– Codice ISIN: IT0005323370.

L’asta quindi comincerà lunedì 26 febbraio e terminerà il 28. Si tratta del collocamento di 6 miliardi su un totale in circolazione di 36,5 miliardi per quanto riguarda i BOT a 6 mesi.

I BOT a 12 mesi invece ammontano in totale a 76 miliardi e 352 milioni. Per un totale in Buoni Ordinari del Tesoro di 112 miliardi e 852 milioni circa.

Si tratta qui della prima tranche, vi potrà essere una trance supplementare, ma in questo caso L’offertasarà  stabilita di norma nella misura del 10% dell’ammontare nominale offerto nell’asta ordinaria, determinato in base ai criteri indicati nel decreto di emissione.

Naturalmente come avverte il MEF le richieste non pervenute entro il termine stabilito dal decreto di emissione non potranno essere prese in considerazione. E le richieste non possono essere più ritirate dopo il termine suddetto

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L'autore: Gianni Balduzzi

Editorialista di Termometro Politico, esperto e appassionato di economia, cattolico- liberale, da sempre appassionato di politica ma senza mai prenderla troppo seriamente. "Mai troppo zelo", diceva il grande Talleyrand. Su Twitter è @Iannis2003
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