Candida auris: sintomi, cura e come prevenire il fungo “uccide in 3 mesi”

Pubblicato il 17 Aprile 2019 alle 06:25 Autore: Giuseppe Spadaro

Candida auris: una serie di informazioni utili sul fungo che porta alla morte nel giro di 90 giorni. Origini, sintomi, soggetti e Paesi più colpiti.

Candida auris: sintomi, cura e come prevenire il fungo “uccide in 3 mesi”
Candida auris: sintomi, cura e come prevenire il fungo “uccide in 3 mesi”

Sintomi Candida Auris


I sintomi della Candida auris sono, per certi versi, molto simili a quelli della influenza che dopo aver raggiunto il suo picco tra gennaio e febbraio ancora colpisce ad aprile molti italiani. Ma gli effetti della Candida Auris sono devastanti e come vedremo possono addirittura provocare la morte.

Candida auris, l’allarme lanciato negli Stati Uniti

L’allarme è arrivato dal Center for Disease Control and Prevention ovvero l’ente di controllo della sanità pubblica a stelle e strisce ed è stato rilanciato dalle pagine del New York Times. Di che si tratta l’allarme? Ecco la sintesi: “Si sta diffondendo un fungo resistente agli antibiotici che uccide in 90 giorni”.

È un fungo lievitiforme ed è stato scoperto dalla medicina da circa un decennio. Ma si sta moltiplicando soprattutto negli ultimi anni, in tutto il Mondo.

Candida auris, testimonianza dall’Ospedale di New York

Per rendere l’idea di quanto possa risultare pericoloso viene citato l’esempio di un uomo ricoverato presso il Mount Sinai Hospital di New York. In seguito alla morte dell’uomo i test hanno dimostrato la presenza del fungo all’interno degli ambienti ospedalieri. Tanto da rendere necessario staccare alcune delle mattonelle del soffitto e del pavimento per eliminarlo. Di seguito la testimonianza del dottor Scott Lorin dello stesso ospedale. “Il fungo era ovunque: sulle pareti, sul letto, sulle porte, sulle tende, i telefoni, il lavandino, ovunque. l materasso, le rotaie del letto, il soffitto, tutto nella stanza era risultato positivo al fungo”.

Candida auris, sintomi e dove è più diffuso

Quali sono i soggetti più colpiti? Secondo quanto si sa sinora è maggiormente colpita la popolazione con sistema immunitario indebolito.

Oltre a diffondersi rapidamente si segnalano casi in varie parti del Mondo. Vi sono stati casi in Venezuela, Spagna, Inghilterra, Stati Uniti, oltre che in India, Pakistan, Sud Africa.

Come si può curare? Non c’è una risposta univoca. “L’unica possibilità è tentare di trattare quei pazienti con antimicotici” è la risposta di Matthew Fisher, professore di epidemiologia dei funghi all’Imperial College di Londra, coautore di una recente rassegna scientifica sull’aumento dei funghi resistenti che ha poi aggiunto “è un problema enorme”.

Inoltre secondo quanto viene riferito i funghi stanno aumentando le proprie difese per riuscire a sopravvivere alle medicine moderne. Più del 90% delle infezioni da Candida auris sono risultate resistenti ad almeno un farmaco. Tanto che più della metà di chi contrae la Candida Auris muore entro 90 giorni. Si ipotizza che l’origine possa essere collegata all’utilizzo di fungicidi sulle colture.

Negli Stati Uniti sono già quasi 600 i casi segnalati di cui oltre 300 a New York. Infine vediamo i sintomi: febbre, dolori e stanchezza che come dicevamo in apertura di articolo possono essere scambiati con i sintomi dell’influenza.

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L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
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