Pensioni ultime notizie: debito implicito Quota 100, cos’è e quanto vale

Pubblicato il 12 Aprile 2019 alle 08:05 Autore: Daniele Sforza

Sul tema pensioni ultime notizie riportano le dichiarazioni di Carlo Calenda sul debito implicito e sulla correlazione con Quota 100. Cosa sapere.

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Pensioni ultime notizie: debito implicito Quota 100, cos’è e quanto vale

Sul fronte pensioni, le ultime notizie riportano l’analisi sul debito implicito correlato a Quota 100 e citato recentemente dall’ex ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda. Quest’ultimo, lo scorso 7 aprile, presente al Vinitaly, aveva dichiarato che Quota 100 andava cancellata subito. Tale misura ha infatti “un debito implicito superiore ai 30 miliardi di euro”. Naturalmente il termine “debito implicito” ha fatto sorgere alcuni interrogativi e chi è in cerca di informazioni esatte e veritiere si è chiesto se quanto affermato da Calenda fosse vero. Per rispondere a questa domanda bisogna prima analizzare cosa è il debito implicito.

Pensioni ultime notizie: debito implicito, cosa è

Il debito implicito è il debito che lo Stato avrà nei riguardi delle nuove generazioni in base alle riforme fatte nel momento attuale. Facendo un esempio pratico: la misura del momento attuale è Quota 100. Questo provvedimento avrà delle forti ripercussioni a livello di debito nei confronti dei lavoratori di oggi, che saranno i pensionati di domani. Più nel dettaglio il debito implicito è quel debito che lo Stato avrà con i pensionati futuri “al netto dei contributi”.

Pensioni ultime notizie: debito implicito e Quota 100, il punto della situazione

Questo aspetto può essere spiegato semplicemente così: ci sono due strade davanti a Quota 100.

  • Il turnover professionale avviene totalmente. Soluzione finora molto difficile, ancora non praticata e considerata irrealizzabile dagli esperti. In questo caso il debito pensionistico aumenta, si andrà a creare un divario importante tra gli stipendi dei lavoratori di oggi e le retribuzioni più alte dei pensionandi, che sono nel frattempo avanzati di carriera. Il dislivello sarà importante, visto che sono i lavoratori di oggi, con i loro contributi, a pagare gli assegni ai pensionati di oggi, essendo il nostro un sistema pensionistico a ripartizione.
  • La sostituzione delle risorse andate in pensione sarà solo parziale. La spesa pensionistica aumenterà considerevolmente ancora di più, perché in pochi si troveranno a pagare le pensioni di tanti.

Pensioni ultime notizie: quando Boeri parlava di debito implicito

Nella relazione annuale Inps dello scorso febbraio, Tito Boeri già parlò di debito implicito, approfondendo la questione su due scenari ipotetici:

  • Viene mantenuta la transitorietà dei provvedimenti;
  • Le misure vengono rese strutturali.

Le misure di cui stiamo parlando sono naturalmente Quota 100 e il congelamento dell’adeguamento. Il debito implicito dipende dunque da entrambi i provvedimenti e non è ancorato solo alla misura pensionistica.

Pensioni ultime notizie: il debito implicito secondo Boeri

Ecco cosa è scritto nel report.

Il grosso del costo di Quota 100 graverà comunque sulle generazioni future. Il debito implicito del sistema pensionistico è destinato ad aumentare per effetto sia del nuovo canale di uscita anticipata che del congelamento degli adeguamenti della speranza di vita per le pensioni anticipate. Nel caso in cui le misure non fossero rinnovate al termine del periodo di sperimentazione (2021 per Quota 100 e 2026 per il congelamento dell’adeguamento), l’aumento del debito implicito sarebbe di circa 38 miliardi. Se queste misure, invece, diventassero strutturali, l’aumento lieviterebbe a più di 90 miliardi”.

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L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
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