Sondaggi politici TP, chi non si fida dei media sulla pandemia tende a fidarsi poco anche sulla guerra

Pubblicato il 29 Aprile 2022 alle 17:42
Aggiornato il: 9 Maggio 2022 alle 19:12
Autore: Gianni Balduzzi
sondaggi politici Coronavirus

Sondaggi elettorali TP, chi non si fida dei media sulla pandemia tende a fidarsi poco anche sulla guerra

In uno degli ultimi sondaggi politici di Termometro Politico abbiamo voluto chiedere agli italiani quale fosse la loro percezione dell’informazione. E in particolare quale fosse l’autorevolezza e l’atteggiamento dei media sui due macro-eventi che hanno caratterizzato e stanno caratterizzando questi ultimi due anni, ovvero la pandemia e la guerra in Ucraina.

La cosa più interessante è osservare come si incrocino le opinioni sul comportamento di Tg, giornali, talk show su un tema e sull’altro.

Nella seguente infografica lo notiamo. Un dato è chiaro: ad essere in maggioranza relativa, al 34,5% sono coloro che contemporaneamente pensano che sul Covid i media abbiano riportato solo posizioni imposte dall’altro, limitando quelle alternative, e che gli stessi stiano manipolando l’opinione pubblica il più possibile sulla guerra

Insomma, chi è scettico sull’onestà dei media su un argomento lo è anche sull’altro.

A distanza vi sono altri due incroci di risposte. Uno è quello che unisce l’opinione che sulla pandemia sia stato dato troppo spazio a complottisti e no vax e quella per cui sulla guerra i media abbiano ospitato troppi filo-russi per fare audience. A pensarla in questo modo è il 12,2%

Il 10,9% crede che Tg e giornali siano stati equilibrati su entrambi i temi.

Meno diffusi gli altri incroci. Hanno meno dell’1%, per esempio, quelli che uniscono una risposta anti-establishment sulla pandemia, e una invece fiduciosa sull’onestà dei media o anti-russa per quanto riguarda la guerra.

(Clicca sull’immagine nella galleria)

Sondaggi politici TP, sono soprattutto gli elettori di centrodestra a dare risposte anti-establishment

Sostanzialmente è raro trovare, in questi sondaggi politici, chi è in una posizione vicina a quella del governo, e apprezza che i media l’abbiano assecondata, in un campo e in una più lontana nell’altro.

Naturalmente le cose cambiano in base al partito votato. Nella nostra infografica è possibile selezionarlo e osservare quali sono i numeri nel caso di Lega, Fratelli d’Italia, Pd, Movimento 5 Stelle e altri.

Nel caso di Lega e Fratelli d’Italia l’idea che sia sul Covid che sulla guerra e media abbiano riportato solo le opinioni imposte dall’alto, quelle dominanti, arriva al 44% e al 48,5%. Tra gli elettori di Italexit addirittura all’86,7%.

Al contrario tra chi vota Pd sono il 36,3% quelli che apprezzano il lavoro dei media in entrambi i campi, e al 23,2% quanti invece lamentano che vi sia stato troppo spazio per no vax e filo-russi. Questi ultimi sono il 40,2% tra chi preferisce Azione e +Europa.

Più variegata la posizione di forzisti e pentastellati. Tra i secondi vi è anche un 36% che apprezza il lavoro dei media sulla pandemia o pensa siano stati ospitati troppi no vax, ma critica la linea filo-ucraina per quanto riguarda la guerra.

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L'autore: Gianni Balduzzi

Editorialista di Termometro Politico, esperto e appassionato di economia, cattolico- liberale, da sempre appassionato di politica ma senza mai prenderla troppo seriamente. "Mai troppo zelo", diceva il grande Talleyrand. Su Twitter è @Iannis2003
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