I sondaggi elettorali di Euromedia in controtendenza: cresce il Pd

Scende la popolarità dei principali leader, in particolare di Salvini e Conte

A livello generale dopo le ultime elezioni amministrative vinte dal centrodestra il Pd viene dato in calo da quasi tutti gli istituti, ma ce ne è uno che fa eccezione: Euromedia.

Secondo gli ultimi sondaggi elettorali di Alessandra Ghislieri, invece, il partito di Elly Schlein è visto in crescita rispetto al 19 maggio. Salirebbe dal 20,8% al 21,2%, rivelandosi in buona salute.

Al contrario proprio di 4 decimali sarebbe la discesa di Fratelli d’Italia, ora al 29,2%. Non se la cava bene neanche la Lega, che perde lo 0,2% ed è ora al 9%, mentre Forza Italia è stabile al 6,5%.

Ferma sulla stessa percentuale di tre settimane fa, il 2,5% è anche l’Alleanza Verdi e Sinistra, che supera +Europa, all’1,9% ma in crescita di un decimale.

Fuori dai poli il Movimento 5 Stelle arretra dello 0,1% al 16,4%, mentre nel Terzo Polo se Azione vede il segno meno, perdendo lo 0,25 ed andando al 4,3%, per Italia Viva vi è un aumento di un decimale che la porta al 3,8%.

Le formazioni più piccole crescono anch’esse dello 0,1%, come Per l’Italia con Paragone, ora al 2,4%, Noi Moderati, al 0,7% e tutti gli altri, al 2,1%

Sondaggi elettorali Euromedia, per il 54,8% degli italiani il PNRR è un’opportunità

Oltre che delle intenzioni di voto Euromedia si è occupata anche dell’opinione degli italiani sul Pnrr e sui leader politici.

Il piano di investimenti europeo è giudicato utile dal 54,8%. Le percentuali maggiori, superiori all’80%, si toccano tra gli elettori del Terzo Polo, di Verdi e Sinistra e del Pd, ma anche la maggioranza assoluta di chi vota M5S Forza Italia e Fratelli d’Italia lo trova un’opportunità. I più scettici sono i leghisti. Lo giudica positivamente solo il 40,3% di essi.

Sul versante della fiducia verso i politici è da segnalare una generale riduzione delle percentuali del gradimento. Quella in Giorgia Meloni scende dello 0,6% al 39,5%, ma a calare di più è quella in Salvini, -2,8% e in Conte, -2%. Ora ad avere fiducia nei due sono rispettivamente il 24,3% e il 23,5%, poco più di quelli che hanno un giudizio positivo di Elly Schlein, il 22,4%, l’1,7% in meno del 19 maggio.

In risalita, pur rimanendo basso, il gradimento verso Calenda, al 16,8%, e Renzi, all’11,6%

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