Mississippi: al via il referendum per una nuova bandiera

Pubblicato il 25 Ottobre 2020 alle 15:35 Autore: Maria Teresa Lacatena

Il 3 novembre 2020 gli abitanti del Mississippi dovranno scegliere se approvare o meno la loro nuova bandiera di Stato. Il 3 novembre 2020 gli abitanti del Mississippi dovranno scegliere se approvare o meno la loro nuova bandiera di StatoIl “” è per l’adozione della nuova bandiera ufficiale dello Stato del Mississippi, scelta da una Commissione ad hocAl contrario, chi si è esprimerà a sfavore del cambio, sostiene la votazione di un altro nuovo disegno di bandiera da presentare alle elezioni speciali del 2021.

Un po’ di storia 

La bandiera del Mississippi fu adottata nel 1894, e presenta sul lato sinistro la Croce di battaglia confederata. È stata a lungo un’occasione di contesa in Mississippi ed è stata spesso vista come simbolo di odio, in quanto sempre più associata ai gruppi di supremazia bianca. Quando George Floyd è stato ucciso dalla polizia di Minneapolis a maggio, proteste e rivolte sono scoppiate negli States. Le manifestazioni hanno portato a diverse richieste di sostituzione della bandiera

Non si tratta della prima volta nella storia del Mississippi, in quanto l’ultimo tentativo di sostituire l’attuale bandiera risale al 2001, quando venne chiesto agli elettori se avessero voluto mantenerla o cambiarla. Più del 60% degli elettori di allora scelse di mantenere la bandiera del 1894. Rigettando il cambiamento, il Mississippi è diventato così l’unico Stato con una bandiera contenente la croce confederata

la bandiera attuale

 

“Nuovo è sempre meglio”

La bandiera proposta è rossa e blu con barre d’oro e presenta in evidenza un fiore di magnolia, simbolo dello Stato. La bandiera contiene 20 stelle bianche per rappresentare il Mississippi come il ventesimo stato ammesso all’Unione, una stella d’oro per simboleggiare i nativi americani che originariamente si stabilirono nello stato e contiene la frase “In God We Trust“.

la nuova bandiera

 

A favore di un cambiamento

I gruppi religiosi di tutto lo Stato hanno chiesto di apportare dei cambiamenti. Non sono gli unici però: la polemica sulla bandiera si estende anche al mondo dello sport. Il commissario della SEC ha annunciato che il campionato non ospiterà nessuna partita di campionato in Mississippi finché la bandiera non sarà cambiata. La NCAA ha dichiarato che nessuna partita di campionato di qualsiasi tipo avrà luogo in Mississippi fino al cambio della bandiera.

Il gigante del commercio al dettaglio Walmart ha detto che non alzerà più la bandiera dello stato nei suoi negozi del Mississippi. Le università pubbliche dello Stato e la maggior parte di quelle private non alzano la bandiera nei loro campus. Nonostante ciò, però, in molti hanno mostrato un ampio sostegno affinché la bandiera non venga mutata, essendo considerata da molti come un’eredità storia del Sud degli USA

La scelta 

Il disegno di legge ha istituito una Commissione, composta da nove membri, con il compito di riprogettare la bandiera di Stato del Mississippi. Il pubblico ha potuto presentare i disegni delle bandiere (per posta o per e-mail) al Mississippi Department of Archives and History (MDAH) fino al 1° agosto 2020. Entro il 7 agosto 2020, i “nove” dovevano scegliere 25 bandiere ciascuno per avanzare al secondo turno. La bandiera finale è stata adottata all’unanimità dalla Commissione il 2 settembre 2020, dopo aver esaminato in totale più di 3000 proposteLa bandiera è stata chiamata In God We Trust Flag.

La disputa sulla bandiera del 1894 è diventata tanto divisiva quanto la bandiera stessa“, ha detto Tate Reeves – governatore dello Stato –  “ed è ora di finirla“.

L'autore: Maria Teresa Lacatena