Nuova truffa delle email, la Polizia mette in guardia: “Cosa dovete fare se vi arriva”

Pubblicato il 14 Ottobre 2025 alle 22:30 Autore: Francesca Testa
Polizia Postale avverte truffa

Crescono i casi di falsi avvisi via email: la Polizia invita a verificare sempre le richieste e segnala l’aumento delle truffe online

In un periodo segnato da crescenti difficoltà economiche per molte famiglie italiane, la diffusione di falsi avvisi di pagamento sta generando forte preoccupazione tra i cittadini. La Polizia di Stato è intervenuta con un importante monito rivolto a tutti coloro che ricevano simili comunicazioni, chiarendo che si tratta di una truffa e invitando a non effettuare alcun pagamento.

La consapevolezza e l’informazione rappresentano quindi un primo passo imprescindibile per difendersi da tentativi di truffa sempre più sofisticati e pericolosi. La raccomandazione della Polizia rimane chiara: in caso di dubbio, non pagare e chiedere sempre conferma agli enti ufficiali.

Avviso di pagamento falso: come riconoscere la truffa

Negli ultimi mesi, un numero significativo di persone, soprattutto in Lombardia ma non solo, ha ricevuto via email un avviso di pagamento relativo a presunte prestazioni sanitarie non saldate. Questi messaggi, inviati da una fantomatica società di recupero crediti, riportano dettagli di visite e ricette che corrispondono a quelle effettivamente prescritte da medici di base, circostanza che rende la truffa particolarmente insidiosa e credibile.

Truffa email
La truffa dell’email – (termometropoltico.it)

Il documento richiede il versamento di una somma di circa 40 euro su un IBAN straniero, alimentando così un meccanismo di phishing che mira a sottrarre denaro alle vittime. La Polizia ribadisce con fermezza che queste richieste sono completamente infondate e che non bisogna mai procedere al pagamento.

La Polizia di Stato ha intensificato le attività di contrasto ai reati informatici e alle truffe online, sfruttando canali ufficiali come i social media e il proprio sito web per diffondere informazioni aggiornate e sensibilizzare la popolazione. Nel caso specifico degli avvisi di pagamento falsi, è stato pubblicato un video esplicativo che illustra le modalità di riconoscimento della truffa e suggerisce le corrette azioni da intraprendere.

È fondamentale, in presenza di dubbi, contattare direttamente il proprio medico di base per verificare l’effettiva esistenza di debiti o, in alternativa, rivolgersi alle forze dell’ordine per segnalare il tentativo di truffa e ricevere supporto.

In un contesto in cui la criminalità informatica si evolve rapidamente, la prevenzione resta l’arma più efficace per tutelarsi. La Polizia consiglia di adottare alcune semplici ma fondamentali precauzioni:

  • Non aprire email da mittenti sconosciuti o sospetti, soprattutto se contengono richieste di pagamento o link a siti esterni.
  • Verificare sempre la provenienza e la veridicità delle comunicazioni relative a debiti o pagamenti, contattando direttamente gli enti o i professionisti coinvolti.
  • Non fornire mai dati bancari, personali o sensibili attraverso canali non ufficiali o non certificati.
  • Segnalare immediatamente ogni sospetto di truffa agli organi competenti, come la Polizia Postale o le forze dell’ordine locali.

Il fenomeno delle truffe online rappresenta una delle sfide più complesse per la sicurezza pubblica contemporanea. La Polizia di Stato, attraverso un impegno costante e un dialogo aperto con la cittadinanza, continua a sviluppare strategie efficaci per contrastare queste minacce e garantire la tutela dei diritti dei cittadini.