Di cosa si occupa un avvocato esperto in immigrazione e cittadinanza

Pubblicato il 13 Ottobre 2025 alle 16:47 Autore: Gennaro Fortunato
passaporto italiano

Quando si parla di avvocato esperto in cittadinanza o di un professionista che si occupa di immigrazione, spesso la percezione comune lo riduce a “chi si occupa dei documenti per entrare in Italia” o “presenta la domanda per diventare cittadino italiano”. In realtà, il lavoro è molto più articolato: è un percorso di consulenza, analisi strategica, rappresentanza processuale e tutela. Questo testo vuole fare chiarezza su cosa faccia concretamente un avvocato di questo tipo, quali competenze servono, dove sorgono le complessità.
Per fare chiarezza ci siamo confrontati con SH Immigration Specialists, leader nelle pratiche di immigrazione verso l’Italia per persone e aziende internazionali, l’avvocato cittadinanza è uno dei servizi che questa realtà è in grado di erogare. Di seguito quanto è emerso dalla nostra chiacchierata.

L’essenza del mestiere: consulenza, strategia e rappresentanza

Un avvocato esperto in cittadinanza è prima di tutto un consulente legale specializzato nel diritto migratorio e nella cittadinanza. Non si limita a compilare moduli: analizza la storia personale del cliente, valuta le normative applicabili, individua la via più vantaggiosa, e pianifica l’iter da seguire.

Immaginiamo un cittadino straniero con antenati italiani che vuole ottenere la cittadinanza per discendenza (iure sanguinis). L’avvocato dovrà:

  • verificare gli atti di stato civile degli antenati (nascite, matrimoni, decessi);
  • valutare se ci sono interruzioni generazionali, trascrizioni mancanti o errori;
  • predisporre la documentazione in Italia e all’estero, spesso coinvolgendo consolati;
  • presentare la domanda al comune competente o all’autorità centrale;
  • seguire eventuali obiezioni o richieste integrative dell’amministrazione.

Questo è solo uno scenario: il professionista può occuparsi anche di richieste di cittadinanza per matrimonio, per residenza, conversioni da permessi di soggiorno, ricorsi contro dinieghi, assistenza in casi di espulsione o deportazione, e altro ancora.

In altri casi, l’avvocato esperto in immigrazione deve gestire questioni legate a visti, permessi di soggiorno, ricongiungimento familiare, procedure per aziende, contenziosi amministrativi, assistenza in casi di protezione internazionale, e molti altri ambiti.

Dal punto di vista tecnico, alcune delle sue attività principali includono:

  • la consulenza preventiva, per capire se il cliente ha i requisiti legali per procedere, che norme si applicano (legge 91/1992 per la cittadinanza, decreto legislativo 286/1998 per l’immigrazione, eventuali leggi regionali, normative emergenziali);
  • la raccolta e verifica dei documenti, inclusi certificati esteri, traduzioni, legalizzazioni o apostille;
  • la presentazione della domanda presso gli enti competenti (Comune, Prefettura, Ministero, Questura);
  • il monitoraggio della pratica, con eventuali risposte agli uffici pubblici, integrazioni documentali;
  • la gestione dei rifiuti o dinieghi, con ricorsi amministrativi o giudizi, impugnazioni davanti ai TAR o al Consiglio di Stato;
  • la tutela processuale quando è necessario rappresentare il cliente in tribunale, in materia di espulsione, ricorso contro diniego, opposizione a provvedimenti delle autorità;
  • l’assistenza continuativa, anche dopo il rilascio del beneficio, per casi in cui insorgano contestazioni, trascrizioni mancanti o problemi di esecuzione.

In altri termini, l’avvocato specializzato è un architetto del percorso migratorio, che costruisce e difende la strada migliore per l’assistito.

Aree operative chiave nel diritto dell’immigrazione

Per comprendere a fondo il ruolo, è utile esplorare le principali aree in cui opera un avvocato esperto in immigrazione e cittadinanza.

Permessi di soggiorno e visti

Quando uno straniero entra in Italia con un visto (ad esempio un visto tipo D per lavoro o studio), entro otto giorni deve chiedere il permesso di soggiorno all’autorità competente. In questa fase, l’avvocato interviene per:

  • identificare la tipologia di visto più adatta;
  • predisporre la domanda di permesso di soggiorno, con documenti, motivazioni, certificazioni;
  • gestire richieste di rinnovo, conversione o cambio di tipologia (da studio a lavoro, ad esempio);
  • presentare ricorsi se l’istanza viene respinta o rigettata per errori procedurali.

Gli avvocati offrono espressamente assistenza per l’emissione e il rinnovo dei permessi di soggiorno, e per l’eventuale impugnazione in caso di rigetto.

Ricongiungimento familiare e coesione familiare

Quando un cittadino straniero regolarmente residente vuole far venire la famiglia, è necessario ottenere il nulla osta al ricongiungimento, dimostrare requisiti patrimoniali, abitativi, rapporti di parentela. L’avvocato:

  • consiglia sulla documentazione necessaria;
  • assiste nella domanda al Comune o Prefettura;
  • risponde alle richieste aggiuntive dell’amministrazione;
  • difende il cliente in caso di rifiuto, con ricorso amministrativo.

Cittadinanza: discendenza, matrimonio, residenza

L’acquisizione della cittadinanza italiana è un nodo centrale. Ci sono diverse modalità:

  • Cittadinanza per discendenza (iure sanguinis): l’avvocato verifica atti, tempi, interruzioni e difende eventuali contestazioni;
  • Cittadinanza per matrimonio: dopo che il coniuge straniero ha contratto matrimonio con cittadino italiano e rispettato i tempi di residenza (due anni se risiede in Italia, tre anni se all’estero, con possibili riduzioni);
  • Cittadinanza per residenza: i cittadini non comunitari possono richiedere la cittadinanza dopo 10 anni di residenza legale, o meno in casi speciali (apolidi, rifugiati);
  • Cittadinanza per “ius culturae” o “ius soli” per minori (anche se in Italia questi istituti sono più limitati).

L’avvocato esperto in cittadinanza interviene nei casi in cui il procedimento amministrativo incontra ostacoli: dinieghi, richieste di integrazione, ritardi, mancata trascrizione nei registri comunali. Spesso le amministrazioni richiedono documentazione aggiuntiva anche dopo il giuramento. SH Immigration Specialists parla chiaramente del fatto che un avvocato cittadinanza è spesso anche avvocato immigrazione, e che è importante scegliere un professionista specializzato, non un “tuttofare”.