Regione Sardegna arrestati due consiglieri regionali

Pubblicato il 6 Novembre 2013 alle 11:30 Autore: Giuseppe Spadaro

Regione Sardegna: inchiesta fondi gruppi. Arrestati consiglieri Diana e Sanjust. 

I carabinieri del Nucleo di polizia giudiziaria del Tribunale di Cagliari hanno eseguito stamani due ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti dei consiglieri regionali Mario Diana, ex capogruppo del Pdl, e di Carlo Sanjust.

Diana è stato portato nel carcere di Oristano mentre Sanjust a Cagliari Buoncammino. I provvedimenti di custodia cautelare si inseriscono nell’ambito dell’inchiesta dei fondi ai gruppi politici in Consiglio regionale. Nei giorni scorsi erano stati perquisiti casa e ufficio dei due consiglieri. Sono in corso perquisizioni e uffici di altri consiglieri regionali, ma l’operazione è mantenuta nel più stretto riserbo.

L’accusa nei confronti dei due consiglieri regionali sarebbe di peculato nell’ambito, come detto, della nuova tranche dell’inchiesta sulle spese dei fondi dei gruppi del Consiglio regionale della Sardegna. Mario Diana è capogruppo di ‘Sardegna è già domani’ ed è stato presidente del gruppo Pdl. Carlo Sanjust, Pdl, è presidente della commissione cultura della regione Sardegna.

consiglio regionale sardegna

Finanza e carabinieri avevano perquisito l’abitazione cagliaritana di Carlo Sanjust, accusato di aver speso circa 23.000 di fondi pubblici per le spese del suo matrimonio altri 27mila euro per organizzare corsi di formazione. Il legale dell’esponente del Pdl, Carlo Amat, aveva subito dichiarato che il suo assistito era pronto a dimostrare di aver pagato di tasca sua.

Assieme a Diana e Sanjust avevano ricevuto avvisi di garanzia nell’ambito dell’inchiesta bis sui fondi dei gruppi consiliari altri 32 consiglieri regionali, fra i quali ex componenti, nella scorsa legislatura, dei gruppi Ds, Margherita e Progetto Sardegna. Fra gli indagati figura anche l’europarlamentare Francesca Barracciu (Pd), candidata alla presidenza della Regione Sardegna, e gli attuali deputati del Pd Marco Meloni (eletto in Liguria) e Francesco Sanna (eletto in Sardegna). Gli interrogatori dei tre esponenti del Pd, convocati in procura a fine ottobre, sono stati differiti su richiesta dei rispettivi legali. Nell’ambito della prima inchiesta per peculato, sempre condotta dal pm Cocco, sono già a giudizio 20 consiglieri regionali della passata legislatura, fra i quali l’ex capogruppo dell’Idv Adriano Salis, che ha scelto il rito abbreviato e per il quale l’accusa ha chiesto una condanna a tre anni (la sentenza è attesa per il 20 novembre prossimo), e l’ex senatore del Pdl Silvestro Ladu (al quale sono state contestate spese improprie per 250mila euro quand’era capogruppo in Consiglio regionale della formazione “Fortza Paris”), difeso dall’ex collega a palazzo Madama ed ex sindaco di Cagliari Mariano Delogu.

L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
Tutti gli articoli di Giuseppe Spadaro →