Montezemolo pronto a lasciare la Ferrari. Marchionne in pole position

Pubblicato il 5 Settembre 2014 alle 19:12 Autore: Lorenzo Stella
montezemolo lascia ferrari

Tutti gli appassionati di Formula 1, particolarmente quelli italiani, si preparano per un week end di passione: domenica si correrà il Gran Premio di Monza. La gara di casa per la scuderia del cavallino si prospetta avvincente non solo in chiave sportiva – le due Ferrari sono a ridosso delle Mercedes nelle prove libere – ma anche in chiave dirigenziale.

Le voci si susseguono e sembrano sempre più accreditate: Luca Cordero di Montezemolo potrebbe annunciare, proprio al termine della gara, il proprio ritiro dal mondo della Formula 1 e porre fine al proprio regno in Ferrari. I motivi sarebbero diversi: da un lato i risultati sportivi delle ultime stagioni lasciano parecchio a desiderare, dall’altro ci sono i rumors che vorrebbero Montezemolo al vertice della compagnia aerea Alitalia-Etihad, senza contare i guai con la società ferroviaria Ntv. I tifosi più che cercare di capire il motivo dell’abbandono, sono interessati a scoprire chi sarà il successore alla guida del cavallino.
Il nome pronunciato da più fonti sarebbe quello di Marchionne, che avrebbe una sorta di impegno part-time come il secondo indiziato Andrea Agnelli, mentre viene indicato come favorito anche John Elkann. Secondo “Tuttosport”, invece, Marchionne vorrebbe porre a capo della Ferrari uno dei suoi manager di fiducia, a scelta fra Altavilla, Wester e Razelli.

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Marchionne e John Elkann , due dei favoriti alla successione di Luca Cordero di Montezemolo

Non mancano i commenti interni alla notizia. Il più incredulo è Fernando Alonso: “Non so, ho sentito solo indiscrezioni ma niente da lui. Se un giorno accadrà che deve andare parleremo. In cinque anni ho avuto sempre lui come presidente, come mano destra. Se accadrà, sarà tutta una novità. Sabato, quando Montezemolo sarà all’autodromo magari ne sapremo di più.” Più comprensivo e pragmatico – come sempre – uno dei volti più autoritari della rossa, Nicky Lauda “Non ne so nulla, lui è presidente da 22 anni e la Ferrari è andata molto bene. La Formula 1 per ora è in crisi e quindi e’ facile cambiare, ma io credo che rimarrà tutto come adesso; sarebbe un gran peccato, ma sono convinto che Luca non vuole andare a lavorare per l’Alitalia.”

In ogni caso non si saprà nulla di più preciso prima di sabato o domenica sera; i tifosi Ferrari hanno tutto il tempo di godersi la gara che si svolgerà a Monza, il tempio della velocità.

 

L'autore: Lorenzo Stella

Nato a Carmagnola (TO) il 3 ottobre del 1992, studio presso l'Università degli studi di Torino, corso di laurea in Scienze politiche e sociali. Scrivere è, da sempre, la mia più grande passione e, dopo aver scritto per alcune testate sportive locali, ho iniziato a scrivere per la testata on-line Termometro Politico nel maggio del 2013. Da febbraio del 2014 ricopro il ruolo di Vice-caporedattore della sezione sportiva di Termometro Politico.
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