Sondaggi elettorali Tecné, in un anno Fratelli d’Italia in crescita dello 0,8%
Sale del 2,2% anche la popolarità di Meloni e Tajani
Quello che emerge molto chiaramente dagli ultimi sondaggi elettorali di Tecné è un netto rafforzamento per il centrodestra nell’ultimo anno. Viene effettuato un confronto le intenzioni di voto di un anno fa da cui emerge come Fratelli d’Italia abbia visto un progresso dello 0,8% al 30,1%, mentre per il Pd, ora al 21,4%, c’è stata una discesa del 2,4%.
A salire di più, però, è il Movimento 5 Stelle, che avanza dell’1,9%, non compensando tuttavia tutta la discesa del Pd. Nel complesso c’è una crescita del centrodestra, grazie all’aumento dello 0,3% della Lega, all’8,5% e alla stabilità di Forza Italia, a un ottimo 11%.
A sinistra l’Alleanza Verdi e Sinistra, invece, perde due decimali ed è al 6,4%, giù anche +Europa e Italia Viva, all1,5%, e all’1,8%, ma solo di un decimale. Sale, al contrario, Azione, che guadagna mezzo punto ed è al 3,4%.
I partiti più piccoli, infine, hanno perso lo 0,7% cadendo al 3,3%.
Sondaggi elettorali Tecné, fiducia nel governo su del 2,9% in un anno
Come in altre occasioni i sondaggi elettorali di Tecné si occupano anche del gradimento del Governo e dei principali leader e anche in questo caso il confronto è con un anno fa: rispetto al settembre del 2024 coloro che danno la sufficienza all’esecutivo sono saliti del 2,9%, dal 39,6% al 42,5%, mentre quanti danno l’insufficienza sono scesi del 3,1%, sotto il 50% al 49,7%.
Pure per quanto riguarda i leader il paragone con un anno fa è chiarissimo: sono Meloni e Tajani, che erano già in testa, quelli che vedono il progresso più evidente, del 2,2%, che li porta a un livello di gradimento rispettivamente del 45,6% e del 39%.
Su anche Conte, dell’1,7%, che supera Schlein e sale al 21,5%, mentre la segretaria Pd in 12 mesi è arretrata dell’1,8% al 29,2%. A vedere il segno più sono anche Salvini e Calenda, +0,8% e +0,9%, ora i leader della Lega e di Azione sono al 26,9% e al 20,7%.
Tutti in discesa gli altri leader di partito: Bonelli e Fratoianni perdono lo 0,6% e lo 0,8% andando rispettivamente al 16,1% e al 15,7%. Superano Magi, al 14,6%, che però un anno fa non era sondato. Buon ultimo come sempre Renzi, che è al 13,8% dopo aver perso un altro 0,4%