Capodanno Roma, l’83% dei vigili in malattia Renzi e Madia annunciano il pugno di ferro Sindaco Ignazio Marino “Rendano conto”

Pubblicato il 2 Gennaio 2015 alle 11:47 Autore: Giuseppe Spadaro

Ottantatre vigili assenti su cento a Roma. La denuncia è del premier Renzi che con un tweet annuncia la volontà di riformare le regole del pubblico impiego. Per la notte di Capodanno, l’83,5 per cento dei vigili che dovevano lavorare sono risultati assenti per malattia e cause simili.

Al premier si unisce il ministro della pubblica amministrazione Marianna Madia che, sempre su Twitter, annuncia: “Ispettorato ministero Funzione Pubblica subito attivato per accertamenti violazioni e sollecito azioni disciplinari”. “Avanti” con la riforma della Pubblica Amministrazione “per premiare le eccellenze che ci sono e punire gli irresponsabili”. Così il ministro della P.A. Marianna Madia, in un tweet preceduto dagli hashtag “#Roma #vigiliassenti”.

Stessa città, Roma, altra polemica. Questa volta a denunciare il caso è Stefano Pedica del Pd. Dai vigili assenti si passa ai macchinisti dell’ATAC. “È vergognoso che in una grande capitale europea la notte di San Silvestro si debba vagare per ore prima di riuscire a tornare a casa con un mezzo pubblico”.

“Inutile organizzare grandi eventi, richiamare gente da tutta Italia quando poi diventa quasi impossibile prendere una metro o trovare un taxi. Roma non può fare le nozze con i fichi secchi. Le grandi manifestazioni richiedono un adeguato servizio di trasporto pubblico. Altrimenti meglio lasciare stare”.

“L’Atac – prosegue Pedica rivolgendosi all’azienda del trasporto pubblico – non si nasconda dietro un dito. Non si limiti a dire che il servizio della metro dopo la mezzanotte ha fatto flop a causa dell’assenza dei due terzi dei conducenti. L’azienda deve avviare un’inchiesta interna, cercare di capire di chi sono le responsabilità e di conseguenza passare alle azioni disciplinari”.

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Sindaco Marino: “Rendano conto”

“Non sono riusciti a guastare la festa. In 600 mila abbiamo passato il capodanno in piazza. Ma chi ha provato con assenze ingiustificate e ingiustificabili a far saltare tutto ne deve rendere conto. Stiamo facendo tutte le verifiche per accertare le responsabilità”. Lo scrive su Fb Ignazio Marino.

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L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
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