Renzi e Fitto in tv: Forza Italia si rivolge all’Agcom

Pubblicato il 18 Maggio 2015 alle 19:28 Autore: Leonardo Cecchi
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Per questa tornata elettorale, che vede come posta in palio ben 7 governi regionali, il clima politico non sembra accennare a calmarsi. Al contrario, gli ultimi sviluppi interni alle forze in campo, come alcune defezioni in Forza Italia, hanno acuito la tensione, portando a richieste di imparziali arbitrati su questioni di par condicio. Arbitrati che, stando a quanto appena annunciato, Maurizio Gasparri e Paolo Romani, rispettivamente capogruppo al Senato ed alla Camera per FI, chiedono a gran voce, avendo appena presentato un esposto all’Autorità per le Garanzie delle Comunicazioni sul caso Fitto-Renzi e la loro presenza in televisione.

Più nello specifico, lo “scandalo” sarebbe stato lo spazio televisivo concesso sia a al premier Renzi che a Fitto. Sul caso i due capogruppo azzurri hanno infatti dichiarato: ” Riteniamo scandaloso che a due settimane dalla tornata elettorale, in pieno regime di par condicio, il presidente del Consiglio dei ministri abbia partecipato all’Arena di Giletti su Rai 1, con un ampio spazio tutto suo e senza alcun contraddittorio, e che l’europarlamentare Fitto, intervistato da Lucia Annunziata a In mezz’ora, abbia utilizzato analoga trasmissione per parlare contro Silvio Berlusconi, Forza Italia e il futuro del centrodestra, cogliendo l’occasione per annunciare l’addio al Ppe e confluire nel gruppo dei conservatori europei, considerato che, in vista delle medesime elezioni, ha presentato una sua lista, di fatto formalizzando l’uscita anche dal partito di Forza Italia, contrapposta a quella presentata da quest’ultimo partito”.

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Renzi e Fitto in tv, FI si rivolge all’Agcom

“Per queste ragioni, e secondo i principi della par condicio, abbiamo presentato esposto – sempre Gasparri e Romani, ndr – all’Autorità per le Garanzie delle Comunicazioni in modo che intervenga al fine di valutare i due episodi e che assuma le opportune iniziative, anche al fine di consentire un immediato riequilibrio degli spazi informativi”.Precisando inoltre che “”Ancor più grave è che la trasmissione dell’Annunziata abbia utilizzato nella grafica la denominazione ‘Forza Italia’ in riferimento a Fitto, che invece vi si contrappone elettoralmente, come già ricordato, con la lista che reca il suo nome”.