Pac-man 35 anni di storia 

Pubblicato il 19 Maggio 2015 alle 10:01 Autore: Massimo Borrelli
immagine del protagonista di pac-man creatura gialla

La storia di Pac-man: in un ristorante ad un programmatore della Namco, Tohru Iwatani, mentre mangiava una pizza con degli amici venne l’idea di creare un gioco dove una creatura gialla, inseguita da quattro fantasmi doveva correre ed inghiottire dei puntini dentro un labirinto. E cosi nel Maggio del 1980 (si dice il giorno 22) venne alla luce il primo Pac-Man (in Giappone con il nome di Pakkuman パックマン).

35 anni da videogiochi di successo a mito

Sono passati 35 anni e da grande successo a mito il passo è stato breve. Record dopo record è entrato nella storia diventando il videogiochi più installato con 293.822 pezzi nella categoria arcade e sia “Il gioco a gettoni più venduto al mondo con più 100.000 macchine solo nel primo anno di vita” per un totale di 300.000. Anche se all’inizio, nella sua prima versione del 1981 per console l’Atari 2600 non fu un grande successo.

Dopo una gigantesca campagna pubblicitaria, infatti l’Atari avendo dovuto togliere il colore nella conversione fece risultare il gioco poco affascinante tanto che 5 milioni delle 12 milioni di cartucce prodotte rimasero invendute.

Pac-man, leggi alcune curiosità

I livelli di gioco sono 255. Esiste un ulteriore livello, il 256esimo, nel quale il labirinto e’ parzialmente invisibile, ma pochi dicono di aver raggiunto tale livello. Ultima chicca: Billy Mitchell nel 1999 dopo sei ore di fila ha raggiunto il punteggio pieno di 3.333.360.
Buon Anniversario e grazie di averci fatto tanta compagnia.

L'autore: Massimo Borrelli

Nato a Salerno, laureato in Giurisprudenza, ho frequentato il Master in Diritto delle Telecomunicazioni a Madrid. Da sempre appassionato di Politica e Web, sono riuscito a conciliare queste due passioni dedicando il mio tempo libero al Termometro Politico, testata online indipendente e senza bandiere. Seguilo su Twitter @borrellimassimo e su G+ Massimo Borrelli
Tutti gli articoli di Massimo Borrelli →