Statistiche matrimoni in Italia, quelli civili e religiosi, o con stranieri – le nostre infografiche

Pubblicato il 21 Giugno 2015 alle 17:18 Autore: Gianni Balduzzi
statistiche matrimoni: mappa dell'Italia con province colorate in base alla frequenza di matrimoni con stranieri

Statistiche matrimoni in Italia, quelli civili e religiosi, o con stranieri – le nostre infografiche

Infografiche dedicate ai matrimoni in Italia. Dopo le notizie sulla continuazione nel calo della natalità, vediamo cosa sta accadendo ai matrimoni, da un punto di vista però qualitativo.

Vi è innanzitutto la grande divisione tra matrimonio civile e religioso, che crea enormi differenze geografiche. Lo vediamo nella prima infografica: si va da solo il 30% di matrimoni religiosi sul totale di Firenze al 87,6% a Vibo Valentia. La fascia centrale che sale da Grosseto a Siena, Firenze, Bologna, Ferrara pare essere la più laica, assieme alla provincia di Milano, mentre tutto il meridione dall’Abruzzo in giù conserva ancora la tradizione del matrimonio in Chiesa in maniera spesso doppia del Nord, in cui però non mancano le aree, come il Veneto centrale, il cuneese, l’alta Lombardia, legate al matrimonio religioso

Statistiche matrimoni: al Nord il 20% di matrimoni è con almeno uno straniero

Cartina geografica quasi invertita per le statistiche sui matrimoni tra italiani e stranieri: la percentuale di coppie in cui almeno un membro è straniero va dal 28% della provincia di Venezia, Verona e Firenze al 2,7% del Medio Campidano al 3% o poco più di Enna, Benevento, Barletta. Viene così riflessa la presenza degli stranieri in Italia, che è in massima parte settentrionale, distribuita in modo tutt’altro che omogenea.

Così anche l’indice di nuzialità pare essere più alto al Sud, anche se con isole con risultati più alti anche nel resto della Penisola, il massimo si tocca, con 4,6 matrimoni ogni 1000 abitanti, a Salerno e Crotone, mentre si è solo a 2,4 a Milano e Lodi. Curiosamente alto il dato di Siena in realtà.

Abbiamo voluto infine mettere in relazione la scelta del matrimonio civile con la frequenza di matrimoni con almeno uno straniero, ed emerge che vi è una correlazione molto alta: quanto più capita che ci si sposi con uno straniero, con meno probabilità il matrimonio sarà in Chiesa, e questa sembra essere la principale causa dei dati così bassi sul matrimonio religioso al Centro-Nord. Vediamo alcuni outlier in Sardegna, dove il matrimonio civile è piuttosto frequente anche se vi sono poche celebrazioni con stranieri, in realtà.

L'autore: Gianni Balduzzi

Editorialista di Termometro Politico, esperto e appassionato di economia, cattolico- liberale, da sempre appassionato di politica ma senza mai prenderla troppo seriamente. "Mai troppo zelo", diceva il grande Talleyrand. Su Twitter è @Iannis2003
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