Regione Puglia, giunta Emiliano: i prossimi assessori regionali

Pubblicato il 29 Giugno 2015 alle 11:52 Autore: Giuseppe Spadaro
emiliano abbraccia capoliste del partito democratico

Dopo la proclamazione ufficiale il Presidente della Regione Puglia è al lavoro per chiudere il cerchio della prossima giunta Emiliano. Impazza il totonomi e come sempre in questi casi, ogni giorno, c’è chi scende e chi sale. I punti fermi della prossima giunta Emiliano sono quelli indicati dalla legge. Su 10 assessori, così come previsto, solo 2 possono essere gli esterni e data l’assenza di donne elette nel centrosinistra Michele Emiliano sembra deciso a presentare una giunta composta di 7 nomi, con cinque uomini e due esterni. Gli ultimi due saranno donne.

Pesi ed equilibri politici

La composizione della giunta dovrà tenere conto degli equilibri politici e territoriali: il neo eletto presidente della Regione per dare una scossone e non apparire da subito ingabbiato in rigide logiche da Manuale Cencelli ha promesso: “Vi sorprenderò”.

michele emiliano mentre parla al microfono con le mani aperte

Nomi dei futuri assessori

Lecce

Ci sono pochi dubbi sulla presenza in giunta di Sergio Blasi a cui dovrebbe andare la delega alla cultura. L’inventore della Notte della Taranta è stato il consigliere regionale più suffragato della Provincia di Lecce. E nonostante i suoi rapporti talvolta burrascosi con Emiliano (si sono avvicendati alla carica di segretario regionale del Pd) garantisce competenze e grande dinamismo politico. Dalla provincia di Lecce potrebbero far parte della squadra anche Loredana Capone, vicinissima ad Emiliano, e prima dei non eletti e Salvatore Negro eletto con la lista I Popolari: secondo alcuni Negro potrebbe anche ricoprire la carica di vicepresidente della Regione.

Bari

Quasi certamente Emiliano chiamerà in giunta Antonio Nunziante, già prefetto di Bari e capolista di una delle liste collegate al candidato presidente del centrosinistra. A Nunziante potrebbe andare la delega all’Ambiente decisiva vista l’emergenza Ilva e gli altri dossier che incombono sulla Regione Puglia. L’altro barese in predicato di diventare assessore è Gianni Giannini del Pd, assessore regionale uscente. Mario Loizzo eletto sempre col Pd nella circoscrizione di Bari, con la maggiore esperienza in consiglio regionale della maggioranza, potrebbe essere il prossimo presidente del consiglio regionale.

Taranto

A rappresentare Taranto potrebbe essere chiamato Cosimo Borraccino che rappresenterebbe la lista in cui è confluita Sel ‘Noi a Sinistra’ ma pare che proprio dall’interno della forza politica ci siano maggiori spinte affinché sia nominato assessore Sebastiano Leo, vicino al senatore Dario Stefano.

Foggia, Brindisi e Bat

Paolo Campo è una new entry nel totonomi ma se fosse confermato ci sarebbe da recuperare la seconda donna a discapito di uno dei nomi dati sinora per certi. In caso di nomina Campo sarebbe il prossimo assessore all’agricoltura. Salgono nelle ultime ore anche le quotazioni di Antonella Vincenti, brindisina e presidente delle donne democratiche di Puglia, che ha mancato l’elezione  pur essendo stata una delle sei capolista del Partito Democratico.

Nomi dello staff del Presidente

Circolano anche altri nomi: si tratta di coloro che coadiuveranno Michele Emiliano nelle sue funzioni di Presidente. Al posto di Davide Pellegrino sarà chiamato il 45 di Nardò Claudio Stefanazzi dato da molti come nuovo capo di gabinetto del presidente: è avvocato, esperto di diritto amministrativo comunitario e di diritto del commercio internazionale ha lavorato a Milano. Tra i collaboratori più politici di Emiliano si fanno i nomi dell’ex senatore Giovanni Procacci, Titti De Simone e Domenico De Santis.

L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
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