Tasse, l’idea di una Local Tax che sostituisca Imu e Tasi

Pubblicato il 18 Agosto 2015 alle 12:49 Autore: Alessandro De Luca

Un’unica tassa locale che accorpi Imu e Tasi e che consenta ai Comuni di mantenere le imposte sui beni patrimoniali. Questo, il progetto del governo sulla cosiddetta Local Tax, che dovrebbe esordire nel 2016.

La Local Tax affiancato da imposte minori

Non si tratterà, comunque, di un tributo unico. Come sottolinea il Corriere della Sera, infatti, verrà previsto un ulteriore balzello, in cui verranno fuse le due imposte sull’occupazione di suolo pubblico (la Tosap e la Cosap) con il Canone di installazione dei mezzi pubblicitari (il Cimp). Anche la Tari, che riguarda lo smaltimento dei rifiuti urbani, dovrebbe sopravvivere.

Il cammino della nuova imposta, affermano da via Solferino, appare in salita già in partenza per diversi motivi. Innanzitutto ci sono problemi a livello tecnico, a cui si aggiungono il rinvio della riforma del Catasto, probabilmente riproposta a settembre una volta scaduta la delega all’esecutivo e la promessa di abolire la tassa sulla prima casa.

Zanetti (SC): “Taglio Tasi è più equilibrato se deducibile per imprese”

“Un meccanismo che fa a pugni col federalismo” afferma, poi, il Corriere della Sera, sottolineando la contrarietà dei sindaci, i quali, già con l’abolizione della Tasi, potrebbero non trovarsi in cassa circa 3,2 miliardi di euro. Comunque, sulla cancellazione dell’imposta sulla prima casa è intervenuto anche il sottosegretario all’Economia Enrico Zanetti.

enrico zanetti sottosegretario economia scelta civica

Pur condividendo in pieno la riforma del fisco di Renzi, il segretario di Scelta Civica ha sostenuto, infatti, che il taglio della Tasi sarebbe “più equilibrato, più intelligente, più coerente” se ci fosse l’esenzione per i due terzi dei proprietari e se questa riduzione venisse destinata alla totale deducibilità per le imprese. Un’operazione, spiega Zanetti, che “renderebbe meno rigido il dialogo con le autorità europee”, le quali hanno visto maggiormente di buon occhio la tassazione sui beni patrimoniali che quella sul lavoro.

Sarà una tassa più trasparente e facile da pagare

In generale, comunque, si prevede una tassa più facile da pagare, con meno aliquote e con un bollettino precompilato dallo stesso comune.

La Local Tax sarà anche più trasparente. E non solo perché verranno cancellate molte aliquote. Negli intenti, infatti, secondo il Corsera, si dovrebbero prevedere obblighi d’informazione da parte dei sindaci e la pubblicazione online delle spese.

L'autore: Alessandro De Luca

Classe 1990. Laureato in Scienze politiche (indirizzo Scienze di governo e della Comunicazione Pubblica) alla Luiss Guido Carli di Roma. Giornalismo e politica, le mie passioni da sempre. Collabora con Termometro Politico da maggio 2014. Attualmente è membro di Giunta dell'Associazione Luca Coscioni.
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