Vescovo Mogavero: anni fa sgomitavano al Family day per accreditarsi come politici cattolici

Pubblicato il 20 Agosto 2015 alle 12:28 Autore: Giuseppe Spadaro
vescovi di spalle

“Quelli che ora si stracciano le vesti perché noi vescovi siamo accanto a chi soffre sono gli stessi che fino a qualche anno fa sgomitavano in piazza ai Family day per accreditarsi come politici cattolici”. Lo afferma il vescovo di Mazara del Vallo, Domenico Mogavero, in un’intervista alla Stampa. “La Chiesa difende sempre la sacralità della vita. Va bene quando interveniamo su aborto, testamento biologico, matrimonio e invece violiamo il Concordato predicando accoglienza e integrazione per i rifugiati? Sono strumentalizzazioni che invece di affrontare i problemi li complicano” dice Mogavero.

immagine di piazza san giovanni dall'alto durante il family day

Mogavero: ci danno dei comunisti perché siamo per la giustizia

“Papa e vescovi sono in prima linea nell’emergenza ma la collaborazione tra Stato e Chiesa viene avversata da partiti che soffiano sulle emergenze per fini elettoralistici. Non sono certo i migranti a impoverire famiglie e pensionati italiani ma una mentalità di corruzione pubblica e privata che prolifera senza vergogna”. I vescovi, sottolinea il monsignore, non fanno politica ma “predicano il Vangelo. I respingimenti sono immorali. Si invocano costumi incivili che non vanno assecondati. Dicono che ci siamo schierati, ma dove c’è l’uomo c’è Dio. Ci danno dei comunisti perché siamo dalla parte della giustizia, della verità, della lotta all’oppressione, ma siamo dov’è la Chiesa da duemila anni”

L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
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